Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 | |
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Compositore | Ludwig van Beethoven |
Tonalità | Si bemolle maggiore |
Tipo di composizione | concerto |
Numero d'opera | Op. 19 |
Epoca di composizione | 1787-1789 |
Prima esecuzione | Burgtheater di Vienna, 29 marzo 1795 |
Dedica | Carl Niklas von Nickelsberg |
Durata media | 27 minuti |
Organico | |
Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Ludwig van Beethoven, scritto principalmente tra il 1787 e il 1789, è formato dai seguenti movimenti:
Il concerto, considerato il n.1 come anno d'età dei concerti scritti da Beethoven per pianoforte, entra di prepotenza tra i migliori componimenti per tale strumento. Esso segue le tematiche già tracciate da altri due grandi artisti viennesi quali Franz Joseph Haydn e Wolfgang Amadeus Mozart a fine secolo XVIII. Il concerto, probabilmente fu scritto tra il 1787 e il 1789 ed avendo una prima stesura tra il 1794 e il 1795. La sua prima esecuzione in pubblico avvenne il 29 marzo del 1795 al Burgtheater di Vienna ed ebbe Antonio Salieri come direttore d'orchestra e Ludwig van Beethoven come pianista. Venne successivamente rielaborato e riproposto a Praga nel 1798 per poi subire un'altra correzione nel 1801 ed è quella definitivamente giunta a noi.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 202936080 · LCCN (EN) n84043327 · GND (DE) 30001547X · BNF (FR) cb139081757 (data) · J9U (EN, HE) 987007408949405171 |
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