Il Consiglio sovrano della Nuova Francia fu un organismo politico, nominato dal Re di Francia, all'epoca della colonizzazione francese in Nordamerica, consistente in un governatore generale, un intendente e un vescovo della Chiesa cattolica. Tutti i membri del Consiglio rispondeva al Ministro della Marina. Inoltre, da tener presente, i membri venivano scelti all'interno del corpo della nobiltà francese.
Veniva messo in atto per la prima volta nel 1663, rimpiazzando la Compagnia dei cento associati poiché questa aveva fallito il suo obiettivo, secondo il punto di vista reale, di stabilire una colonia di popolamento in America settentrionale. Questa struttura di governo durò fino alla caduta della Nuova Francia. La sua ultima riunione si ebbe il giorno 28 aprile 1760.
- Il Governatore era il rappresentante diretto del Re di Francia. Era responsabile della difesa e delle relazioni diplomatiche.
- L'Intendente era responsabile delle questioni civili, inclusa l'amministrazione della giustizia e dello sviluppo del regime signorile, delle finanze e del commercio.
- Il vescovo aveva in mano gli affari religiosi, comprendendo la carità, l'educazione, gli ospedali e la conversione degli amerindiani.
- Il capitano della milizia aveva il compito di fare il censimento, d'informare gli abitanti sui piani dell'Intendente di sviluppo della colonia e di rendere conto delle preoccupazioni della popolazione.
- Cinque consiglieri facenti funzione di Corte d'Appello e di Alta Corte di Giustizia. Nel 1703 il numero dei consiglieri fu incrementato a dodici.
L'intendente era presidente del consiglio.