Corsaro II (A 5316) | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Nave Scuola a Vela minore |
Classe | Classe Corsaro II |
In servizio con | Marina Militare |
Identificazione | A5316 Indicativo di chiamata radio ITU: |
Costruttori | Cantiere Costaguta |
Cantiere | Voltri (GE) |
Entrata in servizio | 5 gennaio 1961 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 47 t a pieno carico |
Lunghezza | 20,9 m |
Larghezza | 4,7 m |
Propulsione | vela e motore Superficie velica: circa 205 m² Apparato motore: Iveco AIFO |
Armamento velico | yawl Marconi |
Velocità | 7 nodi (12,96 km/h) |
Autonomia | 500 miglia (motore) |
Equipaggio | 16 |
Armamento | |
Armamento | 1 M.A.B. |
dati tratti dal sito "marina.difesa.it"[1] | |
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Il Corsaro II (distintivo ottico A 5316) è una Nave scuola a vela minore della Marina Militare italiana impiegata per lo svolgimento dell'attività addestrativa degli Aspiranti Guardiamarina del 3º anno dell'Accademia navale di Livorno. La Nave è alle dipendenze dell'Accademia Navale di Livorno con base a La Spezia e partecipa inoltre a regate con imbarcazioni d'epoca.
L'imbarcazione, armata a yawl con velatura "Marconi", è stata realizzata nei Cantieri Costaguta di Genova Voltri, su progetto dello studio nautico statunitense Sthepen e Sparkman,[2] seguendo le indicazioni della I classe RORC è stata realizzata in iroko per la chiglia e il keelson[3] acacia per la struttura ed il fasciame, listoni doppi di mogano filippino. Gli elementi di fissaggio della nave sono in bronzo al silicio, i longheroni sono di abete sitka. Il motore originale Mercedes Benz OM /321 (96 HP) è stato poi sostituito da un motore FIAT AIFO. Lunga 21,47 m e larga 4,89 m per un pescaggio di 3 m, ha un dislocamento di circa 48 tonnellate. A bordo trovano spazio le sistemazioni per ospitare 16 uomini, oltre a tutto il materiale nautico e logistico necessario ad affrontare lunghe navigazioni in autonomia.
L'imbarcazione è entrata inservizio nella Marina Militare il 5 gennaio 1961, al comando dell'allora capitano di fregata Agostino Straulino, vincitore nella classe Star alle Olimpiadi del 1952.
Nel 1961 il Corsaro II fu la prima imbarcazione nella storia dello yachting italiano a partecipare alla Transpacific Yacht Race una delle più lunghe regate del mondo di quei tempi, coprendo la tratta Los Angeles-Honolulu di 2.225 miglia, classificandosi quarto su tredici partecipanti.
Nel 1962 prese parte alla Newport - Bermuda con 138 imbarcazioni classificandosi al sesto posto, e alla Torbay-Rotterdam classificandosi prima nella sua classe. Nel 1963 prese parte alla Annapolis - Newport, alla Newport - Plymouth, classificandosi al secondo posto, alla Channel Race e alla Fastnet race.
Nel 1964 prese parte alla Lisbona - Canarie - Bermuda raggiungendo il primo posto. Nel 1965 prese parte alla Buenos Aires - Rio de Janeiro navigando poi fino a Sydney dove prese parte ad una regata locale.
L'anno successivo salpò da Sydney, toccò San Diego e arrivò poi in Italia.
Da quel momento ha svolto la sua attività principalmente nel Mediterraneo, svolgendo ogni anno una crociera addestrativa per gli allievi della scuola navale "Morosini" di Venezia e una crociera addestrativa per gli allievi ufficiali dell'Accademia navale di Livorno di Venezia oltre alla partecipazione a vari raduni e regate di vele classiche.