Cyperochloeae | |
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Spartochloa scirpoidea | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
(clade) | Commelinidi |
Ordine | Poales |
Famiglia | Poaceae |
Sottofamiglia | Panicoideae |
Tribù | Cyperochloeae L. Watson & Dallwitz ex Sánchez-Ken & L.G. Clark, 2010 |
Classificazione Cronquist | |
taxon non contemplato | |
Generi | |
Cyperochloeae L. Watson & Dallwitz ex Sánchez-Ken & L.G. Clark, 2010 è una tribù di piante spermatofite monocotiledoni appartenente alla famiglia delle Poacee (o Graminaceae, nom. cons.) e sottofamiglia Panicoideae.[1][2]
Il nome della tribù deriva dal suo genere tipo Cyperochloa Lazarides & L.Watson, 1987 il cui nome deriva dalla parola greca "chloa" (= erba) e dal nome del genere Cyperus. Con ciò si vuole indicare che l'infiorescenza delle piante del genere Cyperochloa è simile ad alcune piante di Cyperus.[3]
Il nome scientifico della tribù è stato definito prima dai botanici L. Watson e Dallwitz e perfezionato successivamente dai botanici Sánchez-Ken e L.G. Clark nella pubblicazione "American Journal of Botany" (Amer. J. Bot. 97: 1744) del 2010.[4]
Il portamento delle specie di questo gruppo in genere è cespitoso con rizomi allungati e con cicli biologici perenni. I culmi, alti fino a 70 cm, in genere sono sottili e non sono ramificati.[1][5][6][7][8][9][10]
Le foglie lungo il culmo sono disposte in modo alterno, sono distiche e si originano dai vari nodi. Sono composte da una guaina, una ligula e una lamina. Le venature sono parallelinervie. Possono essere presenti dei pseudopiccoli.
I frutti sono del tipo cariosside, ossia sono dei piccoli chicchi indeiscenti, con forme ovoidali (trigone in Spartochloa), nei quali il pericarpo è formato da una sottile parete che circonda il singolo seme. In particolare il pericarpo è fuso al seme ed è aderente. L'endocarpo non è indurito e l'ilo è puntiforme. L'embrione è provvisto quasi sempre di epiblasto ha un solo cotiledone (allungato) altamente modificato (scutello con fessura) in posizione laterale. I margini embrionali della foglia si sovrappongono.
Come gran parte delle Poaceae, le specie di questo genere si riproducono per impollinazione anemogama. Gli stigmi più o meno piumosi sono una caratteristica importante per catturare meglio il polline aereo. La dispersione dei semi avviene inizialmente a opera del vento (dispersione anemocora) e una volta giunti a terra grazie all'azione di insetti come le formiche (mirmecoria).
Le specie di questo gruppo sono presenti in Australia (territori occidentali).
La famiglia delle Poacee comprende circa 800 generi e oltre 9.000 specie[8][11]. È una delle famiglie più numerose e più importanti del gruppo delle monocotiledoni. La famiglia è suddivisa in 12 sottofamiglie, la tribù Cyperochloeae fa parte della sottofamiglia Panicoideae.[1][5]
La tribù si compone di 2 generi e 2 specie:[1][2][11]
All'interno della famiglia Poaceae la sottofamiglia Panicoideae appartiene al clade "PACMAD" (formato dalle sottofamiglie Aristidoideae, Arundinoideae, Micrairoideae, Danthonioideae, Chloridoideae e Panicoideae). Questo clade con il clade BEP (formato dalle sottofamiglie Ehrhartoideae, Bambusoideae e Pooideae) forma un "gruppo fratello" (il clade BEP a volte è chiamato clade "BOP" in quanto la sottofamiglia Ehrhartoideae a volte è chiamata Oryzoideae). La sottofamiglia di questa voce, nell'ambito del clade "PACMAD", a parte la sottofamiglia Aristidoideae in posizione "basale", forma un "gruppo fratello" con il resto delle sottofamiglie del clade.[1]
Il clade "PACMAD" è un gruppo fortemente supportato fin dalle prime analisi filogenetiche di tipo molecolare. Questo gruppo non ha evidenti sinapomorfie morfologiche con l'unica eccezione dell'internodo mesocotiledone allungato dell'embrione. Questo clade inoltre è caratterizzato, nella maggior parte delle piante, dal ciclo fotosintetico di tipo C4 (ma anche a volte tipo C3).[1]
La tribù Cyperochloeae fa parte del primo gruppo di tribù che si sono differenziate nell'ambito della sottofamiglia e con la tribù Thysanolaeneae forma un "gruppo fratello". In alcuni studi queste due tribù vengono descritte come sottotribù della tribù Centotheceae.[2] I caratteri più rilevanti di questo gruppo sono: le piante sono rizomatore, le lame fogliari sono sottili e carenti, le foglie sottendono l'infiorescenza, le infiorescenze sono formate da gruppi di 2 - 5 spighette per lo più sessili, il lemma e la palea sono pelose.[1] Nelle specie di questa tribù il ciclo fotosintetico è del tipo C3).[2]
Per i generi di questa tribù sono state evidenziate le seguenti sinapomorfie:[1]