Cyrtodactylus ayeyarwadyensis | |
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Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Classe | Reptilia |
Ordine | Squamata |
Sottordine | Sauria |
Infraordine | Gekkota |
Famiglia | Gekkonidae |
Genere | Cyrtodactylus |
Specie | C. ayeyarwadyensis |
Nomenclatura binomiale | |
Cyrtodactylus ayeyarwadyensis Bauer, 2003 |
Il Cyrtodactylus ayeyarwadyensis Bauer, 2003 è una specie di geco che vive in Birmania, in particolare nella zona sud-occidentale,[1][2][3][4][5] e nel Bangladesh sud-orientale.[3][4][6]
Il suo nome specifico significa dell'Ayeyarwady, dal nome inglese del fiume Irrawaddy, il principale fiume birmano. L'areale della specie arriva infatti sino al delta del fiume.[3]
Anche il nome vernacolare in lingua inglese (Ayeyarwady Bent-toed Gecko), in lingua tedesca (Ayeyarwady-Bogenfingergecko) e in lingua danese (Ayeyarwady-buefingergekko) hanno lo stesso significato.[4]
Il Cyrtodactylus ayeyarwadensis è un geco di piccole dimensioni: la lunghezza muso-cloaca tipica è di 78 mm.[3][5]
Il corpo è relativamente slanciato, gli arti moderatamente lunghi, mentre le dita sono piuttosto corte. La coda ha un disegno a bande bianche e marroni alternate.[2][3][5]
Il colore di base è marrone, con 10 file di macchie di forma pressappoco rettangolare dall'occipite alla coda. Ogni fila ha due macchie centrali più marcate e due laterali meno nitide; puntini bianchi sono presenti sul dorso e tra gli arti anteriori e la bocca.[2]
Cyrtodactylus ayeyarwadensis è una specie ovipara.[3]
La specie è stata descritta nel 2003 sulla base di esemplari rinvenuti nella Birmania sudoccidentale, ad ovest del corso del fiume Irrawaddy e nella parte orientale del suo delta.[1][2]
Successivamente si è scoperto che l'areale di diffusione della specie è assai maggiore: dapprima sono stati ritrovati esemplari più a nord, nello stato Rakhine,[1] e poi nella parte sud-orientale del Bangladesh.[6] Questi ultimi esemplari studiati erano stati inizialmente descritti come esemplari di Cyrtodactylus khasiensis,[6] che è una specie affine.[2]
C. ayeyarwadensis vive nelle foreste di pianura.[2][1] È stato rinvenuto sia in foreste intatte che in foreste danneggiate dal disboscamento, ma non è chiaro quanto questa attività umana gli rechi danno.[1]
Nonostante l'ampio areale, e nonostante si supponga che la specie sia ancora numerosa, il Cyrtodactylus ayeyarwadensis è classificato come specie prossima alla minaccia, in ragione del fatto che le foreste in cui vive sono soggette al disboscamento e risultano essere molto frammentate, in particolare nelle vicinanze del fiume Irrawaddy.[1]