La dichiarazione di Great Barrington è un documento redatto presso l'Istituto Americano di Ricerca Economica di Great Barrington, nello stato del Massachusetts negli Stati Uniti d'America, e firmato il 4 ottobre 2020 da Martin Kulldorff (professore di medicina all’Università di Harvard), Sunetra Gupta (professore epidemiologo all’Università di Oxford), e Jay Bhattacharya (professore alla Scuola di Medicina dell'Università di Stanford), oltre che da altri 34 co-firmatari.[1] La dichiarazione ha fatto il giro del mondo ed ha immediatamente raccolto centinaia di migliaia di adesioni, tra cui oltre 57.000 firme di scienziati e medici.[2]
Il documento consiglia un approccio diverso alla pandemia di COVID-19: al posto di lockdown, che a detta degli autori avrebbe effetti dannosi sulla salute fisica e mentale, gli autori raccomandano la "protezione focalizzata" delle persone vulnerabili, anziani e malati, e di permettere di vivere normalmente la loro vita ai giovani e a coloro che hanno un più basso rischio di morte, fino a raggiungere l’immunità di gregge.[1][3][4]
Un gruppo di scienziati contrari alla dichiarazione di Great Barrington ha firmato il ‘’Memorandum John Snow’’[5]; i firmatari del memorandum affermano che i lockdown siano stati una misura essenziale per ridurre il numero di vittime della pandemia.
Tra i più influenti[6] scienziati ad aver espresso tesi simili a quelle della dichiarazione vi è John Ioannidis, epidemiologo e professore dell’Università di Stanford, che ha criticato sin dall'inizio della pandemia l’efficacia a lungo termine di misure restrittive come i lockdown[7] e ha pubblicato diversi articoli in cui sostiene tale posizione[8]; tuttavia, Ioannidis ha scelto di non firmare la dichiarazione (né il memorandum John Snow) in quanto afferma di non credere nella raccolta di firme come strumento per risolvere questioni scientifiche[9].
Il documento è stato respinto dalla Società Tedesca di Virologia, che ha redatto un contro-documento secondo cui il metodo propugnato dalla dichiarazione di Great Barrington farebbe rischiare «un aumento esponenziale di morti».[10][11]