Djavan | |
---|---|
Djavan in Cile nel 2008 | |
Nazionalità | Brasile |
Genere | Música popular brasileira Jazz Bossa nova |
Periodo di attività musicale | 1973 – in attività |
Strumento | voce, chitarra |
Sito ufficiale | |
Djavan Caetano Viana (Maceió, 27 gennaio 1949) è un cantante, compositore e chitarrista brasiliano, conosciuto internazionalmente solo come Djavan.
Djavan combina i ritmi tradizionali sudamericani con la musica popolare statunitense, europea ed africana. In Italia è famoso per le proficue collaborazioni con Loredana Bertè e con Fiorella Mannoia.
Djavan è nato da una famiglia povera a Maceió (capitale dello Stato di Alagoas, nel nord-est del Brasile). Il padre era di origine olandese e la mamma di origini africane. La madre che faceva la lavandaia, specie durante il lavoro, amava intonare le canzoni di Ângela Maria e Nelson Gonçalves.
Durante l'adolescenza imparò a suonare la chitarra da autodidatta. Alla passione per la musica affiancava quella per il gioco del calcio. A diciotto anni formò il gruppo Luz, Som, Dimensão (LSD - "Luce, Suono, Dimensione"), con il quale suonava nei club, nelle spiagge e nelle chiese di Maceió. Nel repertorio il gruppo aveva molti brani dei Beatles. L'anno dopo prese a dedicarsi a tempo pieno alla musica.
Nel 1973 si trasferì a Rio de Janeiro e iniziò a cantare nei locali notturni. Dopo aver partecipato a molti festival, ottenne una certa popolarità e, nel 1976, registrò il suo primo album "A Voz, o Violão e a Arte de Djavan". Nell'album c'era il brano Flor de Lis, che divenne uno dei suoi più grandi successi.
Negli album che seguirono si fecero evidenti nella sua musica le sue passioni e influenze musicali, l'africana in particolare, e vennero fuori veri e propri hits come Açaí, Sina e Samurai impreziosita dall'armonica di Stevie Wonder. Le musiche di Djavan sono diventate tipiche per i loro "colori", nel senso che egli ritrae nelle sue canzoni, con grande abilità, la ricchezza dei colori della quotidianità usando metafore per descriverla come nessun altro autore.[senza fonte]
Nel 1999, il suo doppio cd live Ao Vivo ha venduto 1 200 000 copie e la canzone Acelerou è stata nominata miglior canzone brasiliana ai Latin Grammy Awards.
Nel 2015 ha ricevuto un Latin Grammy Award onorario[1]. Nello stesso anno ha pubblicato l'album Vidas Pra Contar.
Le composizioni di Djavan sono state eseguite, tra gli altri, da: Al Jarreau, Toots Thielemans, Carmen McRae, Manhattan Transfer, Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Zucchero Fornaciari, Lee Ritenour, Randy Brecker e, in Brasile, da Caetano Veloso, Chico Buarque, Gal Costa, Lenine, Maria Bethânia, João Bosco, Rosa Passos, Dori Caymmi e Nana Caymmi (figli di Dorival Caymmi), Eliane Elias, Daniela Mercury, Ney Matogrosso, Dominguinhos, Johnny Alf.
Con la prima moglie Aparecida ha messo al mondo cinque figli, tra cui i cantanti Flávia Virginia e Max Viana e il musicista João Viana. Ha divorziato dopo aver ammesso la relazione extraconiugale con l'attrice Patrícia Pillar, conclusasi peraltro rapidamente. La sua seconda e attuale moglie, Rafaela, gli ha dato le altre sue due figlie.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 268489706 · ISNI (EN) 0000 0000 5515 1499 · Europeana agent/base/75471 · LCCN (EN) n84044485 · GND (DE) 134359976 · BNF (FR) cb138933173 (data) |
---|