Eduardo Simone

Eduardo Simone
Dati biografici
PaeseArgentina (bandiera) Argentina
Altezza183 cm
Peso89 kg
Rugby a 15
RuoloTre quarti centro
Ritirato2007
Carriera
Attività di club[1]
1992-1999Liceo Naval
1999-2001Bristol30 (10)
2002Liceo Naval
2002-2003Brive
2004-2007Liceo Naval
Attività da giocatore internazionale
1996-2003Argentina (bandiera) Argentina20 (45)
Attività da allenatore
2008-Liceo Naval

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 3 febbraio 2012

Eduardo Simone (Buenos Aires, 16 ottobre 1974) è un ex rugbista a 15 e allenatore di rugby a 15 argentino, tecnico del Liceo Naval, nel campionato dell'Unión de Rugby de Buenos Aires.


Cresciuto nel Liceo Naval, con il quale esordì nel campionato di seconda divisione dell'URBA, Simone fu notato dal tecnico australiano Bob Dwyer (allenatore degli Wallabies campioni del mondo nel 1991), che lo volle in Inghilterra al Bristol neopromosso in Premiership[1][2]; tornato nel 2001 in Argentina, spese un'ulteriore stagione in Francia al Brive, che lasciò nel 2003 a fine contratto[3] dopo la nascita di sua figlia[2]. Tornato di nuovo al Liceo Naval, in Argentina, da dopo il ritiro è passato nel relativo staff tecnico e attualmente è allenatore della prima squadra del club.

Esordì in Nazionale argentina nel corso del Panamericano 1996 a Nepean (Canada) contro gli Stati Uniti, e tra il 1996 e il 1998 disputò da titolare incontri di rilievo contro Sudafrica, Australia, Nuova Zelanda, Francia e Inghilterra; presente anche alla Coppa del Mondo di rugby 1999, nel corso della quale scese in campo in tutti i cinque incontri fino ai quarti di finale in cui l'Argentina fu impegnata, disputò i suoi ultimi incontri internazionali a Mendoza nel corso del Sudamericano 2002, che l'Argentina si aggiudicò, contro Uruguay e Cile.

  1. ^ (EN) Chris Hewett, Rugby Union: Bristol promoted in top drawer fashion, in The Independent, 10 maggio 1999. URL consultato il 19 novembre 2009.
  2. ^ a b (ES) Patricio Connolly, Los pasaportes del sueño [collegamento interrotto], in Scrum Cinco, 19 ottobre 2006. URL consultato il 19 novembre 2009.
  3. ^ (FR) Perpignan et Castres s'arment, in La Dépêche du Midi, 21 luglio 2003. URL consultato il 19 novembre 2009.

Collegamenti esterni

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