Edwin O. Reischauer | |
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Ambasciatore per gli Stati Uniti d'America in Giappone | |
Durata mandato | 27 aprile 1961 – 19 agosto 1966 |
Predecessore | Douglas MacArthur II |
Successore | U. Alexis Johnson |
Dati generali | |
Università | Harvard University |
Professione | insegnante |
Edwin O. Reischauer, all'anagrafe Edwin Oldfather Reischauer (Tokyo, 15 ottobre 1910 – La Jolla, 1º settembre 1990), è stato un linguista, orientalista e diplomatico statunitense, principalmente noto per aver redatto il sistema McCune-Reischauer per la romanizzazione della lingua coreana.
Nato a Tokyo nel 1910 da Helen Sidwell e August Karl Reischauer, frequentò la American School in Japan, e con suo fratello minore studia presso l'Oberlin College, ottenendo un B.A. nel 1931, per poi laurearsi alla Harvard University nel 1939.[1]
Sempre nel 1939, oltre ad insegnare ad Harvard nel Department of Far Eastern Languages, fino al 1941 con George M. McCune, pubblica il sistema McCune-Reischauer, uno dei due più usati sistemi per la latinizzazione del coreano.
Nel 1941 viene reclutato dall'esercito statunitense come esperto del Giappone, e si diceva che aveva salvato la città di Kyoto da un bombardamento atomico, convincendo il suo capo a persuadere il Segretario di Stato per la Guerra, Henry Stimson, a non bombardare la città e a cancellarla dalla lista degli eventuali obbiettivi, tuttavia Reischauer ha smentito queste voci.[2]
Tornato ad Harvard nel 1946, con John King Fairbank, apre un corso di laurea in Storia dell'Asia Orientale, che sarà la base di due libri di testo: East Asia: The Great Tradition (1958) e East Asia: The Modern Transformation (1965).
Nel 1961, data la sua esperienza sugli usi e costumi giapponesi, fu nominato ambasciatore americano in Giappone.
Nel 1964 fu vittima di un attentato e in quell'occasione ricevette una trasfusione di sangue infetto dal virus dell'epatite, e perciò dovette lasciare l'incarico e ritornò all'insegnamento nel 1966, diventando direttore dell'Harvard-Yenching Institute e del Department of Far Eastern Languages e avendo tra i suoi studenti anche il senatore Jay Rockefeller.
Nel 1981, alla fine del suo incarico, durante la festa d'addio, dichiarò: «Per quel che ricordo, quando venni la prima volta qui, c'erano solo due persone interessate negli studi sull'Asia Orientale: io e mio fratello».[3]
Nel 1973 fondò e divenne direttore del Japan Institute, successivamente rinominato Edwin O. Reischauer Institute of Japanese Studies in suo onore nel 1985.
È morto nel 1990 per problemi al fegato legati all'epatite.
Il 5 luglio 1935 sposa Elinor Adrienne Danton a Tokyo, e da lei ebbe tre figli.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 1955, sposerà Haru Matsukata il 16 gennaio 1956, e insieme progetteranno la loro casa a Belmont, in Massachusetts (la Edwin O. Reischauer Memorial House).[4]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 108354 · ISNI (EN) 0000 0001 2117 338X · LCCN (EN) n80040534 · GND (DE) 107063654 · BNF (FR) cb12463855k (data) · J9U (EN, HE) 987007267051505171 · NDL (EN, JA) 00453947 |
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