Ercole Rabitti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 168 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 60 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1957 - giocatore 1981 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ercole Rabitti (Torino, 24 agosto 1921 – Ferrara, 27 maggio 2009) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Come calciatore, Rabitti esordì in Serie A con la Juventus il 26 maggio 1940 nell'incontro di campionato Juventus-Napoli 2-1. Con la maglia bianconera, però, collezionò appena 6 presenze e 1 rete, cosicché proseguì la sua carriera in altre squadre, in particolare con il Como dal 1947 al 1952, con 116 presenze e 35 reti realizzate. Prese così parte alla stagione migliore del club lariano, che nel campionato di Serie A 1949-1950 conquistò il settimo posto.
Come allenatore, dopo aver iniziato nel settore giovanile nella Juventus, nella parte finale della stagione 1963-1964 venne promosso sulla panchina della prima squadra bianconera, subentrando a Eraldo Monzeglio il quale contestualmente passò ad affiancarlo come direttore tecnico.[1] Allenò in seguito il Savona nel campionato di Serie B 1966-1967, conclusosi con la retrocessione dei liguri.
Tornato nel frattempo a occuparsi del vivaio della Juventus, nell'annata 1969-1970 venne richiamato in prima squadra sostituendo in ottobre Luis Carniglia:[2] rimontando da una pessima situazione di classifica, sfiorò lo scudetto dando filo da torcere al Cagliari poi campione d'Italia.[3] Successivamente passò ai concittadini del Torino dove per vari anni allenò nel settore giovanile; nel febbraio del 1980 subentrò a Luigi Radice alla guida della prima squadra,[4] conducendo i granata al terzo posto finale in campionato e alla finale di Coppa Italia (persa contro la Roma), prima di venire a sua volta sostituito nel marzo del 1981 da Romano Cazzaniga.[5]
È morto il 27 maggio 2009 all'età di 87 anni.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307418544 · SBN TO0V382949 |
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