Faces of War videogioco | |
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Titolo originale | В тылу врага 2 |
Piattaforma | Windows |
Data di pubblicazione | 12 settembre 2006 15 settembre 2006 8 settembre 2006 |
Genere | Tattica in tempo reale |
Tema | Guerra |
Origine | Ucraina |
Sviluppo | Best Way |
Pubblicazione | Ubisoft, 1C Company |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Mouse e tastiera |
Motore grafico | GEM |
Supporto | DVD |
Requisiti di sistema | Minimi: CPU - 2 GHz RAM - 512 Mb Scheda video - 64 Mb HDD - 1,6 Gb |
Fascia di età | PEGI: 16+ |
Seguito da | Men of War |
Faces of War (abbreviato FoW, in russo В тылу врага 2?, V tylu vraga 2, letteralmente Dietro le linee nemiche 2) è un videogioco tattico in tempo reale creato dagli sviluppatori ucraini di Best Way e ambientato durante l'ultima parte della seconda guerra mondiale, vede coinvolte le forze Alleate, tedesche e sovietiche in tre distinte campagne, ognuna con missioni non collegate tra di loro. Il gioco è un seguito di Soldiers - Heroes of World War II, dal quale prende molte delle caratteristiche.
La cosa che differenzia FoW dagli altri strategici è che all'inizio di ogni missione avremmo solo un piccolo gruppo di uomini sotto il nostro controllo, mentre gli altri presenti sono gestiti dall'Intelligenza artificiale e si muoveranno di conseguenza indipendentemente. Durante le partite, molto lunghe ed impegnative, si possono ricevere dei rinforzi, ma solo dopo aver completato degli obbiettivi o essere arrivati in punti precisi.
Un'altra caratteristica del gioco è che in Singleplayer nella maggioranza delle missioni i veicoli controllabili dal giocatore sono molto rari, e il compito di completare gli obbiettivi spetta principalmente alla fanteria, armata per poter combattere qualsiasi tipo di veicoli o soldati nemici.
Molto significativo è anche la possibilità di gestire l'inventario dei soldati e dei veicoli simile a giochi come Commandos, sia vivi che morti, trasportando munizioni o kit medici, prendendo armi e oggetti oppure anche mettersi l'elmetto o il capello, che rende il gioco molto più aperto alle scelte del giocatore e migliorandone la giocabilità.
Anche i veicoli e altre armi terrestri (come mitragliatrici fisse, mortai o cannoni) sono molto dettagliati e permettono di scegliere tipi di munizioni (per esempio nei carri e cannoni anticarro ne esistono due tipi: AP (Armor Piercing) cioè proiettili perforanti, da usare contro carri o cingolati pesanti quindi sconsigliati contro la fanteria e HE (High Explosive) cioè altamente esplosive da usare contro veicoli leggeri, fanteria ed edifici, essendo d'esplosivo ad alto potenziale), ma anche di usare l'autista , mitragliere o l'addetto all'arma principale per quanto riguarda i veicoli. FoW è uno dei pochi giochi dove è presente il comando diretto. Grazie a questo uomini e mezzi possono essere gestiti con le normali frecce direzionali e il mouse in questo caso serve solo a muovere la torretta o per girare il cannone, questo si rivela molto prezioso per evitare che le unità si incastrino tra di loro o con gli oggetti presenti nella mappa.
FoW è anche uno dei pochi strategici dove è presente un vero e proprio motore di leggi fisiche che consentano di spostare qualsiasi oggetto con una cannonata o esplosione e anche di radere completamente al suolo gli edifici. Quest'ultima cosa si rivela preziosa quando dentro gli edifici sono presenti soldati nemici particolarmente ostici.
L'elemento tattico di FoW può comunque essere alleggerito selezionando la modalità arcade prima di iniziare una missione, che riduce il realismo ed esalta l'azione piuttosto che gli elementi di gioco tattico.
Come già detto la sezione in singolo di Faces of War è articolata su tre campagne sul fronte occidentale e Orientale della seconda guerra mondiale nel periodo che va dal 1944 al 1945. Prima dell'inizio di ognuna di queste campagne c'è un addestramento che spiega le meccaniche e i comandi di gioco delle unità di fanteria e un altro che mostra come utilizzare carri armati e cannoni anticarro. Dentro le campagne si avranno agli ordini gli uomini di una determinata nazione che sono Alleati, tedeschi e sovietici. Le missioni non sono collegate tra di loro e non sono presentate in modo cronologico.
La parte Multiplayer riveste un ruolo molto importante in Faces of War grazie alle sue sei modalità di gioco, che sono:
All'interno del gioco sarà possibile utilizzare una vasta gamma di veicoli tedeschi, alleati e sovietici: jeep, motociclette, cannoni, semicingolati, barche, aerei e carri armati di vario tipo.
Utilizzabili sul multiplayer, nel singolo sono presenti in numero maggiore.
Stati Uniti e Impero britannico.
È stato pubblicato un seguito di Faces of War, Men of War, che è uscito nel primo trimestre del 2009. Il gioco è ambientato in Europa e per la prima volta in Africa Settentrionale attraverso diciannove missioni divise in tre campagne, dove il giocatore guiderà i soldati Alleati, tedeschi e sovietici. Quest'ultima vedrà coinvolti due soldati, Smirnov e Kuznetzov, che diventeranno dei fratelli in armi. Il gioco ha portato alcune novità in confronto col predecessore: