Falchi in picchiata
| Falchi in picchiata | |
|---|---|
| Titolo originale | Fighter Squadron |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1948 |
| Durata | 96 min |
| Rapporto | 1,37:1 |
| Genere | guerra |
| Regia | Raoul Walsh |
| Sceneggiatura | Seton I. Miller, Martin Rackin |
| Produttore | Seton I. Miller |
| Casa di produzione | Warner Bros. Pictures |
| Fotografia | Wilfred M. Cline, Sidney Hickox |
| Montaggio | Christian Nyby |
| Effetti speciali | Roy Davidson (director) |
| Musiche | Max Steiner |
| Trucco | Norman Pringle, Perc Westmore |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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Falchi in picchiata (Fighter Squadron) è un film del 1948 diretto da Raoul Walsh.
È un film di guerra statunitense ambientato durante la seconda guerra mondiale con Edmond O'Brien, Robert Stack e John Rodney. La pellicola vede il debutto cinematografico di Rock Hudson.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Inghilterra 1943. In una base aerea americana, nonostante il parere contrario dei superiori, il comandante sperimenta, nelle incursioni contro la Germania, tecniche e assetti nuovi, che risulteranno poi decisivi nell'appoggiare le truppe durante lo sbarco in Normandia.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Raoul Walsh su una sceneggiatura di Seton I. Miller e Martin Rackin,[1] fu prodotto da Seton I. Miller per la Warner Bros. Pictures[2] e girato nei Warner Brothers Burbank Studios a Burbank, nella Castle Air Force Base a Merced e nella George Air Force Base a Victorville, in California[3] dal maggio al luglio 1948.[4]
Nel film, il gruppo di combattimento è equipaggiato con 16 Republic P-47 Thunderbolt forniti dalla Air National Guard. Per rappresentare i caccia tedeschi, sono stati utilizzati otto North American P-51 Mustang, con le insegne della Luftwaffe.
Per le scene di combattimento, sono stati usati filmati a colori originali dell'epoca.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Fighter Squadron negli Stati Uniti dal 1948 (première a New York il 19 novembre 1948)[5] al cinema dalla Warner Bros. Pictures.[2]
Altre distribuzioni:[5]
- in Francia il 28 aprile 1949 (Les géants du ciel)
- in Svezia il 25 luglio 1949
- in Finlandia il 6 gennaio 1950
- in Danimarca il 6 marzo 1950
- in Portogallo il 23 maggio 1950 (Todos Foram Valentes)
- in Spagna (Escuadrón de combate)
- in Brasile (Sangue, Suor e Lágrimas)
- in Grecia (Sminarhia efodou)
- in Italia (Falchi in picchiata)
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Morandini è un "film bellico della Warner in cadenze di commedia, sui conflitti tra disciplina e iniziativa personale, tra necessità delle regole e bisogno di indipendenza" e risulterebbe "mediocre nella vicenda, ma notevole nelle riprese aeree".[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Falchi in picchiata - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 24 febbraio 2013.
- ^ a b (EN) Falchi in picchiata - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 24 febbraio 2013.
- ^ (EN) Falchi in picchiata - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 24 febbraio 2013.
- ^ (EN) Falchi in picchiata - IMDb - Box office / incassi, su imdb.com. URL consultato il 24 febbraio 2013.
- ^ a b (EN) Falchi in picchiata - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 24 febbraio 2013.
- ^ Falchi in picchiata - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 24 febbraio 2013.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- FALCHI IN PICCHIATA, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Falchi in picchiata, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Falchi in picchiata, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Falchi in picchiata, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Falchi in picchiata, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Falchi in picchiata, su FilmAffinity.
- (EN) Falchi in picchiata, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Falchi in picchiata, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Falchi in picchiata, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
