Fludrocortisone | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C21H29FO5 |
Massa molecolare (u) | 380.45 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 204-833-2 |
Codice ATC | H02 |
PubChem | 31378 |
DrugBank | DBDB00687 |
SMILES | CC12CCC(=O)C=C1CCC3C2(C(CC4(C3CCC4(C(=O)CO)O)C)O)F |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | orale |
Dati farmacocinetici | |
Metabolismo | epatico |
Emivita | 3,5h |
Indicazioni di sicurezza | |
Il fludrocortisone (chiamato anche 9α-fluorocortisolo) è un corticosteroide sintetico con una potenza glucocorticoide moderata ed una potenza mineralcorticoide decisamente più importante. Il nome commerciale è Florinef.
Il fludrocortisone è stato utilizzato nel trattamento della CSWS (Cerebral Salt Wasting Syndrome, sindrome da consumo di sodio cerebrale).[1] Il fludrocortisone è utilizzato principalmente per sostituire gli ormoni mancanti, ad esempio l'aldosterone, nelle varie forme di insufficienza surrenalica come la malattia di Addison e la classica perdita di sale da deficit della 21-idrossilasi, come avviene nella iperplasia surrenalica congenita.
Il fludrocortisone è anche utilizzato come test di conferma, nel test di soppressione, per la diagnosi di sindrome di Conn (adenoma surrenalico con produzione di aldosterone):[2] la dose di carico con fludrocortisone è in grado di sopprimere i livelli sierici di aldosterone in un paziente normale, mentre il livello di aldosterone non è modificato in un paziente affetto da sindrome di Conn.
Il fludrocortisone è inoltre utilizzato come prima linea di trattamento nella ipotensione ortostatica e la sua capacità di incrementare la concentrazione di sodio, e quindi il volume del sangue, lo rende utilizzabile nel trattamento della sindrome da tachicardia posturale ortostatica (POTS).
Il fludrocortisone è commercializzato in compresse di 0.1 mg. Tipicamente il dosaggio giornaliero nel trattamento farmacologico sostitutivo per la carenza di mineralcorticoidi varia da 0,05 mg - 0,2 mg. Periodicamente debbono essere eseguiti esami del sangue per verificare che si raggiungano adeguate concentrazioni di renina, sodio e potassio.
Chimicamente il fludrocortisone è identico al cortisolo tranne che per la sostituzione di un fluoro al posto di un idrogeno. Il fluoro è un buon bioisostere dell'idrogeno, perché è di dimensioni simili. La differenza principale risiede nella sua elettronegatività.