Frank Sivero, all'anagrafe Francesco Lo Giudice (Siculiana, 6 gennaio 1952), è un attore italiano naturalizzato statunitense, noto per l'interpretazione di Frankie Carbone in Quei bravi ragazzi e di Genco Abbandando ne Il padrino - Parte II di Francis Ford Coppola.
Cresciuto a Brooklyn[1], debutta in un ruolo non accreditato ne Il padrino (1972), dove è uno dei testimoni del pestaggio di Carlo Rizzi per mano di Sonny Corleone.
Coppola lo sceglie come caratterista nel ruolo di Genco Abbandando, nelle sequenze della gioventù di Vito Corleone, ne Il padrino - Parte II (1974). Negli anni settanta Sivero interpreta una lunga lista di ruoli secondari, sul grande e sul piccolo schermo: partecipa a serie televisive quali Baretta, Happy Days, Kojak, Quincy.
Nel decennio successivo continua ad interpretare piccoli ruoli, spesso legati a personaggi mafiosi, fino al 1990 quando Martin Scorsese lo inserisce nel cast principale di Quei bravi ragazzi nel ruolo di Frankie Carbone, ispirato alla figura di Angelo Sepe (1981-1984), affiliato della Famiglia Lucchese. Continua in seguito la carriera di caratterista dividendosi tra cinema e televisione.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 275771351 · SBN MODV320487 · LCCN (EN) no2012133107 |
---|