Vicq d'Azyr era figlio di un medico. Si laureò in medicina all'Università di Parigi e divenne un brillante anatomista umano ed animale.
Dal 1773 Vicq d'Azyr tenne un corso di anatomia molto noto presso il Jardin du Roi, attualmente il Museo di Storia Naturale, a Parigi. Nel 1774 fu eletto membro della Académie des Sciences, con il sostegno del suo amico Condorcet. Nella sua veste si occupò di scrivere gli elogi dei suoi colleghi e questa attività, compiuta con grande talento, gli valse l'affiliazione a vita all'Accademia di Francia nel 1788. Allo scoppio di un'epidemia in Guyana fu incaricato di scrivere una relazione, di fare delle proposte e metterle in atto. Seguendo la precoce percezione della responsabilità dello Stato negli affari sanitari, sostenuta da Anne-Robert-Jacques Turgot, propose la creazione della Société Royale de Médecine. Nel 1775, Vicq d'Azyr ne divenne segretario perpetuo. Sotto la sua guida, la Société in più di 16 anni, mise assieme una grande massa di dati e informazioni sulle malattie, i medici, l'economia e le risorse alimentari.
Egli fu l'ultimo medico della regina Maria Antonietta, che cercò di proteggere. Fu inoltre professore di medicina veterinaria presso la Scuola di Alfort e Sovrintendente delle epidemie.
Come anatomista fu uno dei primi ad utilizzare le sezioni coronali del cervello e l'uso di alcol per aiutare la dissezione. Ha descritto il locus ceruleus, il locus niger nel cervello, nel 1786, e la banda di Vicq d'Azyr, un sistema di fibre tra lo strato granulare esterno e lo strato piramidale esterno della corteccia cerebrale, così come il tratto mammillo-talamico, che porta il suo nome. I suoi studi sistematici della circonvoluzione cerebrale divennero un classico e Vicq d'Azyr è stato uno dei primi neuroanatomisti. Ha studiato i nuclei grigi profondi del cervello ed i gangli della base. Ha partecipato alla stesura della Seconda Enciclopedia.
Vicq d'Azyr morì per cause incerte, il 20 giugno 1794, durante il periodo del Terrore.
Rafael Mandressi, The past, education and science. Félix Vicq d'Azyr and the history of medicine in the18th century, in Medicina nei secoli, vol. 20, n. 1, Italia, 2008, pp. 183–212, ISSN 0394-9001 (WC · ACNP), PMID19569416.
«yes»
André Parent, Felix Vicq d'Azyr: anatomy, medicine and revolution, in The Canadian journal of neurological sciences. Le journal canadien des sciences neurologiques, vol. 34, n. 1, Canada, febbraio 2007, pp. 30–7, ISSN 0317-1671 (WC · ACNP), PMID17352344.
«yes»
Jean-François Lemaire, The Law of 19 Ventôse, year 21 (10 March 1803): fundamental text and provisional expedient, in Bull. Acad. Natl. Med., vol. 187, n. 3, Paesi Bassi, 2003, pp. 577–86; discussion 586–9, ISSN 0001-4079 (WC · ACNP), PMID14556471.
«yes»
J J Peumery, [Vicq d'Azyr and the French Revolution], in Histoire des sciences médicales, vol. 35, n. 3, Francia, 2001, pp. 263–70, ISSN 0440-8888 (WC · ACNP), PMID11764794.
«yes»
J C Sournia, Felix Vicq d'Azyr, founder of the Academy of Medicine (1748-1794), in Bull. Acad. Natl. Med., vol. 178, n. 7, FRANCE, ottobre 1994, pp. 1237–43; discussion 1243–4, ISSN 0001-4079 (WC · ACNP), PMID7895100.
«yes»
P S Farrell, McHenry L C, Fragments of neurologic history: Felix Vicq d'Azyr and neuroanatomy, in Neurology, vol. 37, n. 8, UNITED STATES, agosto 1987, pp. 1349–50, ISSN 0028-3878 (WC · ACNP), PMID3302761.
«yes»
P ASTRUC, Eulogies delivered by Vicq d'Azyr in the Société Royale de Médecine., in Le Progrés médical, vol. 79, n. 15-16, Not Available, 1951, pp. 411–9, ISSN 0033-0450 (WC · ACNP), PMID14883206.