Gabriel Cortois de Pressigny arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 11 dicembre 1745 a Digione |
Nominato vescovo | 19 dicembre 1785 da papa Pio VI |
Consacrato vescovo | 15 gennaio 1786 dal vescovo César-Guillaume de la Luzerne (poi cardinale) |
Elevato arcivescovo | 1º ottobre 1817 da papa Pio VII |
Deceduto | 2 maggio 1823 (77 anni) a Parigi |
Gabriel Cortois de Pressigny (Digione, 11 dicembre 1745 – Parigi, 2 maggio 1823) è stato un arcivescovo cattolico francese.
Vescovo di Saint-Malo dal 1785, dopo la soppressione della sua diocesi (decretata dall'Assemblea Nazionale Costituente nel 1790) si rifugiò all'estero: tornò in patria dopo il concordato del 1801 tra Napoleone Bonaparte e papa Pio VII. Ambasciatore di Francia presso la Santa Sede (1814-1816), venne nominato pari di Francia e conte di Pressigny da Luigi XVIII e nel 1817 venne eletto arcivescovo metropolita di Besançon.
Fu probabilmente uno dei cinque cardinali creati da papa Pio VII nel concistoro dell'8 marzo 1816 e riservati in pectore, ma non ottenne mai la porpora.
La sua salma riposa nella cappella della Vergine della chiesa di Saint Roch a Parigi.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 304922052 · ISNI (EN) 0000 0004 1640 1247 · BAV 495/186305 · GND (DE) 1137861126 · BNF (FR) cb10693890s (data) |
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