Gabriele IV | |
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Patriarca ecumenico di Costantinopoli | |
Elezione | 19 ottobre 1780 |
Fine patriarcato | 29 giugno 1785 |
Predecessore | Sofronio II |
Successore | Procopio |
Consacrazione episcopale | 1771 come metropolita di Giannina |
Nascita | Smirne |
Morte | 29 giugno 1785 |
Sepoltura | Chiesa degli Asomatoi a Arnavutköy |
Gabriele IV (in greco Γαβριήλ Δ΄?; Smirne, ... – 29 giugno 1785) è stato un arcivescovo ortodosso greco, patriarca ecumenico di Costantinopoli dal 1780 alla sua morte.
Gabriele nacque a Smirne da una famiglia aristocratica. Fu vescovo delle isole Ayvalık e successivamente metropolita di Giannina fino all'aprile 1771, quando divenne metropolita di Patrasso. Di suo interesse erano l'ordine e la precedenza ecclesiastici.
Nel 1780 fu eletto patriarca ecumenico di Costantinopoli. Durante il suo regno reinstallò Atanasio Parios, deposto a causa della disputa sulla kolliva e il servizio commemorativo. Nel 1784 pubblicò il Typikon del Monte Athos, che delimitava i poteri amministrativi ed esecutivi dei suoi organi[1].
Morì il 29 giugno 1785 e fu sepolto nella tomba del suo predecessore, Sofronio II, nel cortile della Chiesa degli Asomatoi (Pammegiston Taxiarchon) a Arnavutköy.