Jeanne-Irène Biya | |
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First Lady del Camerun | |
Durata mandato | 5 maggio 1960 – 6 novembre 1982 |
Presidente | Ahmadou Ahidjo |
Predecessore | Carica inesistente |
Successore | Jeanne-Irène Biya |
Dati generali | |
Partito politico | Unione Nazionale Camerunense |
Germaine Ahidjo (Mokolo, 11 febbraio 1932[1] – Dakar, 20 aprile 2021[2]) è stata la moglie del primo presidente del Camerun, Ahmadou Ahidjo. Fu quindi la First Lady del Camerun dal 1960 al 1982[3].
Germaine Ahidjo è nata nel 1932 a Mokolo, nell'attuale regione dell'Estremo Nord del Camerun.[4] Sua madre era Yawa una Fulani, mentre il suo padre adottivo, Yaya Boubawa, un'infermiere dell'ospedale di Mokolo, era corso.
Nel 1942, ottenne il certificato di studi a Yaoundé. In seguito si iscrisse al Girls College di Douala, oggi New-Bell High School.
Nel 1947, tramite Louis-Paul Aujoulat, l'assemblea territoriale le assegnò una borsa di studio per studiare in Francia, dove ottenne il diploma di infermiera ospedaliera statale nel 1952 e si specializzò in malattie tropicali presso l'Istituto Pasteur nel 1953.[5][6]
Sposò un libanese di nome Touffic, dal quale ebbe un figlio, Daniel Boubakari, che si stabilì a Bafoussam. Ha divorziato prima di tornare in Camerun.[7]
Conobbe Ahidjo nel 1955. Entrambi avevano una passione per la lettura; All'inizio si scambiano romanzi. Si sposarono il 17 agosto 1956.[8] Ebbero tre figlie: Babette, Aissatou e Aminatou. Ebbe anche un figlio, Daniel Toufick, nato prima del suo matrimonio con Ahidjo. Mohamadou Badjika Ahidjo, ora deputato e ambasciatore in visita, è il figlio di Ahidjo e della sua prima moglie, Ada Garoua.
Germaine Ahidjo divenne First Lady del Camerun nel 1960, dopo che il marito divenne il primo presidente alla sua indipendenza. Riservata e intelligente, mise la sua educazione, i suoi consigli e la sua finezza al servizio dello Stato.[9]
Dopo le dimissioni del marito nel 1982 e la sua condanna a morte in contumacia a seguito del suo presunto coinvolgimento nel fallito colpo di stato del 1984, si stabilirono a Dakar, in Senegal. Suo marito morì il 30 novembre 1989. Fece una campagna per la sua riabilitazione ufficiale, incluso il rimpatrio delle sue ceneri in Camerun.[10][11]
È morta il 19 aprile 2021, all'età di 89 anni a Dakar, in Senegal, dove soffriva di una malattia protratta.[12] Venne sepolta accanto al marito.[13]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46874194 · ISNI (EN) 0000 0000 4926 5481 · LCCN (EN) no2003042656 · BNF (FR) cb12548312w (data) |
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