Giovanni V | |
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Patriarca ecumenico di Costantinopoli | |
Elezione | 669 |
Fine patriarcato | 675 |
Predecessore | Tommaso II |
Successore | Costantino I |
Morte | 675 |
Giovanni V (... – 675) è stato un arcivescovo bizantino, patriarca di Costantinopoli dal 669 al 675.
Prete e skeuophylax di Hagia Sophia,[1] nel 669 divenne patriarca di Costantinopoli, succedendo a Tommaso II e mantenendo la carica per sei anni, fino al 675[2] (Niceforo fornisce una cifra più precisa di cinque anni e nove mesi)[1].
Non era un sostenitore del monotelismo, stando agli atti del Concilio di Costantinopoli III del 680-681, durante il quale fu letta una copia della sua synodika inviata a Macario, patriarca di Antiochia, e non vi furono trovate tracce di monotelismo.
Gli succedette Costantino I.