Halichoeres burekae | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Famiglia | Labridae |
Genere | Halichoeres |
Specie | H. burekae |
Nomenclatura binomiale | |
Halichoeres burekae Weaver & Rocha, 2007 |
Halichoeres burekae Weaver & Rocha, 2007 è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].
Proviene dalle barriere coralline dell'ovest dell'oceano Atlantico, in particolare dal golfo del Messico[3]. Nuota nelle zone ricche di spugne e coralli fino a 24 m di profondità[1].
Presenta un corpo allungato e con la testa dal profilo appuntito. La lunghezza massima registrata per questa specie è di 7,7 cm[3]. Le femmine sono prevalentemente arancioni o rosate. I maschi adulti sono molto colorati, e la loro livrea varia dal blu violaceo al verde-giallastro. Sul peduncolo caudale è presente una macchia nera[4].
Nuota in gruppi con Bodianus rufus, Chromis multilineata, raramente Clepticus parrae, e con Thalassoma bifasciatum[3]. Non forma mai comunque banchi molto ampi.
La sua dieta è prevalentemente carnivora, composta da plancton e copepodi[3].
È oviparo e la fecondazione è esterna; non ci sono cure verso le uova. Il maschio corteggia la femmina nuotandole rapidamente attorno con la pinna dorsale eretta e mordicchiandole le pinne[3]. Talvolta i maschi sono stati osservati competere per una femmina.
Questa specie viene classificata come "dati insufficienti" (DD) dalla lista rossa IUCN perché non sono note minacce ma la specie è ancora troppo poco conosciuta[1].