Herbert Stanley Morrison

Herbert Stanley Morrison

Leader dell'opposizione
Durata mandato25 novembre 1955 –
14 dicembre 1955
Capo del governoAnthony Eden
PredecessoreClement Attlee
SuccessoreHugh Gaitskell

Segretario di Stato per gli affari esteri
Durata mandato9 marzo 1951 –
26 ottobre 1951
Capo del governoClement Attlee
PredecessoreErnest Bevin
SuccessoreAnthony Eden

Lord presidente del Consiglio
Durata mandato26 luglio 1945 –
16 marzo 1951
Capo del governoClement Attlee
PredecessoreFrederick Marquis
SuccessoreChristopher Addison

Leader della Camera dei comuni
Durata mandato26 luglio 1945 –
16 marzo 1951
Capo del governoClement Attlee
PredecessoreAnthony Eden
SuccessoreJames Chuter Ede

Segretario dell'interno
Durata mandato4 ottobre 1940 –
23 maggio 1945
Capo del governoWinston Churchill
PredecessoreJohn Anderson
SuccessoreDonald Somervell

Dati generali
Prefisso onorificoThe Right Honourable
Partito politicoLaburista
Herbert Stanley Morrison

Herbert Stanley Morrison, barone Morrison di Lambeth[1] (Londra, 3 gennaio 1888Peckham, 6 marzo 1965), è stato un politico britannico.

Alla vigilia della seconda guerra mondiale era a capo del London County Council e presidente dei comitati degli Affari Generali e della Difesa Civile.

Fu tra i più intransigenti avversari della politica di Neville Chamberlain e fu un autorevole rappresentante del Partito Laburista; fu tra i promotori della mozione di sfiducia che portò alle dimissioni di Chamberlain l'8 maggio 1940. Nel governo di coalizione di Winston Churchill fu prima ministro degli Approvvigionamenti e dall'ottobre 1940 divenne ministro degli Interni e della Sicurezza Nazionale in sostituzione di sir John Anderson. In queste posizioni Morrison fu il massimo responsabile delle misure prese per la difesa civile durante la guerra. Da lui prese il nome un particolare tipo di rifugio antiaereo e a lui si devono la creazione del National Fire Service e le funzionalità della Home Guard. Decise, inoltre, l'internamento delle persone ritenute pericolose per la sicurezza nazionale.

Nel gennaio 1945 Morrison fu nominato presidente del Comitato elettorale del partito laburista e lanciò la campagna elettorale con lo slogan Let us face the future. Alle elezioni di luglio, alle quali Morrison fu eletto nel collegio di Lewisham East, vi furono la vittoria laburista e la conseguente sconfitta di Churchill e Morrison, nel seguente governo Attle, divenne Lord presidente del Consiglio e Leader della Camera dei Comuni, mantenendo le cariche dal 1945 al 1951.

Dopo la sconfitta laburista alle elezioni del 1951, divenne capo dell'opposizione e vi rimase fino al 1955, quando dovette cedere il ruolo a Hugh Gaitskell.

Morrison morì nei pressi di Londra il 6 marzo 1965.

Morrison si sposò due volte. Dalla sua prima moglie, ebbe una figlia, Mary, che divenne la madre del politico Peter Mandelson.

Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
— 30 novembre 1951[2]
  1. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 41860, 3 November 1959, p. 6942.
  2. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 39396, 30 November 1951, p. 6235.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN74908990 · ISNI (EN0000 0001 1878 0218 · LCCN (ENno96050228 · GND (DE11878501X · J9U (ENHE987007286785905171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Biografie