Hollandsche Schouwburg | |
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Ubicazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Località | Amsterdam |
Indirizzo | Plantage Middenlaan 24, 1018DE Amsterdam |
Coordinate | 52°21′59.96″N 4°54′40.25″E |
Caratteristiche | |
Intitolato a | Hoogduitse Schouwburg Amsterdam |
Istituzione | 1962[1] |
Apertura | 5 maggio 1962 |
Gestione | Joods Historisch Museum |
Direttore | Emile Schrijver[2] |
Sito web | |
Lo Hollandsche Schouwburg è un museo situato ad Amsterdam nei Paesi Bassi.[3]
In origine era un teatro olandese, ma nel 1941 fu considerato dagli occupanti nazisti un teatro ebraico e utilizzato come centro di deportazione durante l'Olocausto.[1]
Di fronte all'Hollandsche Schouwburg, situato nel Plantage Middenlaan di Amsterdam, si trovava un asilo, il personale del quale salvò molti bambini ebrei. A questa opera meritevole è dedicato il libro di Betty Goudsmit-Oudkerk, donna ebrea, membro della Resistenza olandese.
Il 4 maggio 1962 il teatro fu riconosciuto dal sindaco di Amsterdam come luogo commemorativo. L'auditorium del teatro fu intitolato alla memoria delle vittime olandesi dell'Olocausto.[4][5]
Dal 1992 l'edificio è amministrato da Joods Historisch Museum. Durante la ristrutturazione del 1993 fu aggiunta una sala commemorativa e un'esposizione, oltre ad un muro su cui sono incisi circa 6 700 cognomi degli oltre 100 000 ebrei deportati dai Paesi Bassi.[5]
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007302614105171 |
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