Le idrometre (Hydrometridae Billberg, 1820) sono una famiglia di insetti acquaioli appartenente all'ordine dei Rincoti Eterotteri (Gerromorpha).
Le idrometre sono insetti di piccole o medie dimensioni, con corpo stretto e allungato, lungo da 3 a 20 mm. La caratteristica morfologica più evidente è la notevole lunghezza del capo e la forma strettissima.
Il capo porta tre paia simmetriche di tricobotri alloggiati in fossette del tegumento, due paia in posizione frontale e un paio in posizione retroculare. Le antenne sono lunghe e filiformi, composte di 4 segmenti. Gli occhi sono piccoli, disposti a metà lunghezza del capo e gli ocelli sono rudimentali. Il rostro è composto da 4 segmenti, è lungo ma più breve del capo.
Il torace mostra un pronoto allungato, ma molto più corto del capo, che si prolunga posteriormente a coprire il mesonoto e lo scutello. Le ghiandole ripugnatorie metatoraciche sono presenti nelle sottofamiglie Limnobatodinae e Heterocleptine. Sono presenti specie alate o meiottere. Le ali anteriori hanno una venatura ridotta, che delimita al massimo 4 cellule chiuse. Le zampe sono strette e allungate ma con femori posteriori più brevi dell'addome. I tarsi sono composti da tre articoli e hanno unghie apicali. A differenza dei Gerridi, le idrometre usano per l'appoggio e la locomozione tutte le zampe e quelle anteriori non sono differenziate in raptatorie.
La famiglia è cosmopolita ma la maggior parte delle specie è diffusa nelle regioni tropicali. È composta da insetti acquaioli che, come la generalità dei Gerromorfi, si muovono sulla superficie dell'acqua, ma a differenza dei Gerroidei hanno movimenti lenti. Vivono in acque dolci, in ambienti d'acqua salmastra o salina. Preferiscono acque stagnanti e si portano spesso anche sulle rocce vicine o sulla vegetazione acquatica. Alcune specie sono prettamente terrestri.
Sono insetti predatori e si nutrono a spese di piccoli Artropodi, fra cui anche larve di zanzare. Le uova sono deposte su supporti emersi, diversi centimetri sopra la superficie dell'acqua.
La famiglia comprende 119 specie ripartite fra sette generi in tre sottofamiglie[1]:
La maggior parte delle specie si concentra nel genere Hydrometra, il più rappresentativo e diffuso, mentre gli altri generi comprendono un numero molto limitato di specie o sono addirittura monospecifici.
L'inquadramento sistematico della famiglia è controverso: alcune fonti, di varia datazione, riuniscono tutti i Gerromorfi, compresi quindi anche gli Hydrometridae, nella superfamiglia dei Gerroidea, che a sua volta sarebbe l'unico raggruppamento nell'ambito dei Gerromorpha[2].
Fonti più recenti discernono fra Rincoti acquatici (Nepomorfi) e Rincoti acquaioli (Gerromorfi), distinguendo in questi ultimi più superfamiglie, fra cui quella degli Hydrometroidea[1][3][4].
Altre fonti[5][6], infine, comprendono gli Hydrometroidea nell'infraordine dei Nepomorpha.