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Motivo: L'elencazione dei progetti e lavori è da sistemare considerando che NON siamo il sito aziendale del biografato ma che per spiegare la rilevanza enciclopedica ne basterebbe una selezione supportata da robusto insieme di fonti
Ico Migliore si laurea in architettura al Politecnico di Torino con Achille Castiglioni e inizia a lavorare al suo fianco al Politecnico di Milano dove rimane a vivere e sviluppa la sua attività professionale.
Come sportivo inizia a giocare a Hockey su ghiaccio a Torino. Successivamente, nella massima divisione nazionale, veste la maglia del Valpellice, per poi giocare tre stagioni a Bolzano e tre a Varese. Dal 1985 si trasferisce a Milano dove dal 1986 veste la maglia del Milano Saima, come capitano fino al 1990.
Ha a lungo vestito la maglia della nazionale italiana (esordio con gol il 20 febbraio 1978 in un'amichevole persa 8-3 a Lugano contro la Svizzera B[1]), disputando un'Olimpiade (Sarajevo 1984) e quattro mondiali (uno di gruppo A, 1983, e tre di gruppo B, 1985, 1986 e 1987) per cui ha vinto la Medaglia di Bronzo (1985) e una Medaglia d'Argento (1986). Nel mondiale a Canazei Migliore veste la maglia di capitano. È medaglia di bronzo al valore sportivo conferita dal Comitato olimpico nazionale italiano.
Dopo essersi ritirato, Migliore è diventato un dirigente. Dapprima ha operato con il HC Milano Saima, fino allo scioglimento nel 1998, ha poi proseguito l'attività all'interno del sodalizio provvisorio tra Milano Vipers e Cortina denominato SG Cortina-Milano, e quindi nei Milano Vipers stessi, nel ruolo di vice presidente, direttore generale e responsabile tecnico, per dieci anni.[2] Con i Milano Vipers ha vinto, da dirigente, 5 scudetti consecutivi, 3 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane, oltre a una medaglia d'argento in Continental Cup nel 2002.
Dopo lo scioglimento della squadra da parte del presidente Alvise di Canossa[3], Migliore e Tiziano Terragni hanno dato vita all'Hockey Milano Rossoblu[4], che ha raccolto l'eredità dei Vipers ripartendo dalla serie A2[5], per ottenere la promozione nel 2012 e ritornare di nuovo nella massima divisione dalla stagione 2012-2013 ad oggi. Nel 2012 è insignito con la Rosa Camuna dalla Regione Lombardia per l'impegno nella diffusione dello sport, mentre nel 2014 ritira in qualità di presidente per l'Hockey Milano Rosso Blu l'assegnazione dell‘Attestato di Benemerenza Civica - Ambrogino d’Oro’ da parte del Comune di Milano.
Ha mantenuto la carica di presidente fino al luglio del 2016, quando gli è subentrato Fabio Cambiaghi. Migliore è comunque rimasto nel consiglio di amministrazione con delega ai progetti internazionali.[6]
Nel 1997 fonda a Milano con Mara Servetto, sua socia e compagna, lo studio Migliore + Servetto, specializzato in progetti museali, allestimenti temporanei, interior e urban design e progetti di comunicazione.[7] Dalla piccola alla grande scala, i suoi progetti sono caratterizzati da una costante ricerca nell’uso della luce e delle nuove tecnologie, nell’ottica di una nuova sostenibilità culturale.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali, quali il XXI (2008), XXIII (2014) e XXV (2018) Compasso d’Oro ADI (Ita), cinque Menzioni d'onore ADI Compasso d’Oro (Ita), tredici Red Dot Design Award (Ger), due German Design Award (Ger), tre FX Interior Design Award (UK), l'Annual Exhibit Design Award (Usa), due International Design Award (Usa), l'ASAL Exhibition Design of the Year (Ita) e CNAPPC Best project of the Year 2018 (Ita)..
Nel 2010, i suoi progetti sono stati inclusi all'interno della voce enciclopedica “Allestire oggi – Progetti paradigmatici”, scritta da Italo Lupi e Beppe Finessi per l'Enciclopedia Treccani del XXI Secolo, nella sezione dedicata allo spazio e alle arti.
Per la sua esperienza nel campo dell'exhibition design, è stato selezionato come uno dei nove membri della giuria che ha nominato i vincitori dei premi per i Partecipanti Ufficiali di Expo Milano 2015. Nel 2019 è stato scelto come uno dei membri del comitato scientifico della III Biennale di Architettura di Pisa “The Time of Water”.
Ico Migliore ha scritto articoli e saggi per molte riviste italiane e internazionali di architettura e design, come Abitare, Domus, Interni, Wallpaper*, Frame, Axis, Bob e molte altre.
Ha firmato contributi testuali sull'interior, lo spatial e l'exhibition design, che sono apparsi in molti libri. Contribuisce alla narrazione dell’evoluzione dell’urban e interior design come autore di testi quali: “Time to Exhibit: Directing Spatial Design and New Narrative Pathways” (2019) pubblicato da Franco Angeli; “Drawings by Ico Migliore. Sketches, Sceneries, Maps” (2019) edito da A&C Publishing; “Space Morphing Migliore + Servetto Temporary Architecture” (2007) uscito per Five Continents.
Forte di oltre 20 anni di ricerca e sperimentazione nel campo dell'interior e dello spatial design, ha realizzato numerose mostre personali, prevalentemente con Migliore+Servetto, tra cui:
“Lightmorphing. From Sign to Scenery” (2019) in Corea del Sud presso la Onground Gallery a Seul e presso la Art SoHyang Gallery a Pusan;
“Red Light Architecture - Sketches and Notes on Projects” (2018) presso il Dongdaemun Design Plaza (DDP) a Seoul (Corea del Sud);
“Spacemorphing” a Tokyo, Giappone (2007), Torino, Italia (2008) e Seoul, Corea del Sud (2010).
Achille Castiglioni and Brothers. Master of Italian Design, Seoul Arts Center, Hangaram Art Museum, Seul, 2020
Padiglione Italia “4 Elements / Taking Care”, XXII Triennale di Milano “Broken Nature: Design Takes on Human Survival”, Triennale di Milano, Milano (2019)
Red Dot Design Award (Ger), 2011 - Communication Design, “Bticino Concept Store”
German Design Award (Ger), 2010 - Urban Design, “Look of the City. XX Giochi Olimpici invernali”
Red Dot Design Award (Ger), 2009 - Communication Design, “Fiat Exhibition Stand 2008/2009”, Parigi e Ginevra
Red Dot Design Award (Ger), 2009 - Communication Design, “Seeing the Light” The New York Times Style Magazine
Red Dot Design Award (Ger), 2009 - Communication Design, “Coats! Max Mara, 55 Years of Italian Fashion” Berlino (Germania), Tokyo (Giappone), Pechino (Cina)
XXI Compasso d’Oro ADI (Ita), 2008 - Urban Design, “Look of the City. XX Giochi Olimpici invernali”
Menzione d'onore ADI Compasso d’Oro (Ita), 2008 - Temporary Exhibition, “Wallpaper* Express. Da Pechino a Shanghai con Bombadier”
Annual Exhibit Design Award (USA), 2006, Wallpaper* Exhibitions 1999/2003
Asal – Exhibition Design of the Yaer (Ita), 2003 - Temporary Exhibition, Wallpaper* “Urban Addition”