Il re si diverte è un film del 1941 diretto da Mario Bonnard, tratto dall'omonimo dramma teatrale di Victor Hugo, da cui fu in seguito tratta la celebre opera lirica Rigoletto di Giuseppe Verdi, di cui il film riprende le musiche.
XVI secolo. Rigoletto, il buffone di corte del re Francesco I di Francia si vede rapire l'amata figlia Gilda. Cerca di vendicarsi, ma una serie di eventi fa sì che venga uccisa proprio Gilda.
Il film venne girato presso gli stabilimenti romani della Scalera Film.
Tra gli artisti lirici presenti nella colonna sonora vi sono Toti Dal Monte e Ferruccio Tagliavini.
La pellicola venne distribuita nel circuito cinematografico italiano il 25 ottobre del 1941.
«Uno dei più grandi soggetti romantici, in una versione ricca, accurata e piena di meriti, il primo dei quali è la scelta imbroccata degli interpreti. Anche il modo come la materia è tagliata e prospettata è in linea generale eccellente, specie nella prima parte, la migliore del film. Nella seconda parte Bonnard, non so perché, ha allentato un po' la mano, forse distratto dalle solite infauste preoccupazioni di noleggio che gli hanno suggerito di includere quelle scene carnevalesche; futili quadri rivistaioli di gusto americano, in stridente contrasto con la linea maschia nella quale è impostato il dramma. [...] Michel Simon è un Rigoletto raffinatamente tragico, pieno di scavata ironia e di passione umana. Rossano Brazzi è ottimo; egli è riuscito a dare forza, fascino e convinzione a un personaggio che ormai pareva irreparabilmente rovinato dai tenori [...]»
«[...] Ne è venuto un film qua e là un po' ineguale, ma saldo in una sua linea narrativa e drammatica; inscenato con grandi mezzi e con grande cura; diretto con tocchi sovente sagaci, o robusti: e interpretato ottimamente. Michel Simon è un Rigoletto incisivo, complesso, avvincente; Rossano Brazzi è un Francesco I sobrio e convinto; Maria Mercader una Gilda soave. [...] Ottima la fotografia di Arata.»