In Little Italy è un cortometraggio muto del 1909 diretto da David W. Griffith.
Griffith fu il primo regista a dedicare una serie di cortometraggi alla vita degli italoamericani. In questo filmato, ad essere posto in primo piano è ancora una volta il tema delle forti passioni e gelosie amorose che il pregiudizio comune individuava come tratti caratteristici del maschio italiano.
A Little Italy, Maria, una giovane e bella vedova madre di due bambini, ha due pretendenti: Victor, il barbiere, e Tony, un operaio. Quando lei sceglie il barbiere, provoca la feroce ira di Tony che giura a sé stesso di vendicarsi. Il momento opportuno si presenta durante una festa danzante: l'uomo si avvicina a Maria e a Victor che stanno ballando insieme e, senza farsi scorgere da nessuno, pugnala il suo rivale per poi allontanarsi indisturbato. Ma il barbiere non è morto: ferito, viene accolto in casa di Maria che si prende cura di lui. Quando Tony lo viene a sapere, si infuria oltre misura e decide di attaccare il suo nemico per finirlo. Cerca di introdursi nella casa, senza riuscirci. Per raggiungere il suo scopo, deve salire su una scala che porta a una botola sul pavimento della stanza. Ma la vedova che, insieme a uno dei bambini, blocca il passaggio, manda l'altro figlio a chiamare la polizia. Tony, che è riuscito a passare, sta per portare a compimento l'omicidio quando appare il poliziotto avvisato dal bambino che spara, facendo cadere il pugnale dalla mano dell'assassino che viene arrestato.
Il film fu prodotto dalla Biograph Company.
Distribuito dalla Biograph Company, il film - un cortometraggio in una bobina - uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 23 dicembre 1909.