Ineffabilis Deus Costituzione apostolica | |
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Pontefice | Pio IX |
Data | 8 dicembre 1854 |
Anno di pontificato | IX |
Traduzione del titolo | Ineffabile Dio |
Argomenti trattati | dogma dell'Immacolata concezione di Maria |
Costituzione precedente | ? |
Costituzione successiva | Reversurus |
L'Ineffabilis Deus è la costituzione apostolica con la quale il papa Pio IX proclamò l'8 dicembre 1854 il dogma dell'Immacolata concezione di Maria.
Il documento passa in rassegna la tradizione della Chiesa in merito all'Immacolata, indicando che le radici del dogma si trovano nel lungo tempo in cui è stata celebrata la festa dell'Immacolata nella Chiesa occidentale e orientale. Richiama anche l'assenso dato nel 1849 da parte dei vescovi cattolici di tutto il mondo nel momento in cui fu loro chiesto di esprimere la loro opinione in materia.
La frase centrale del documento è il paragrafo che esprime il dogma dell'Immacolata:
«Perciò, dopo aver presentato senza interruzione, nell'umiltà e nel digiuno, le Nostre personali preghiere e quelle pubbliche della Chiesa, a Dio Padre per mezzo del suo Figlio, perché si degnasse di dirigere e di confermare la Nostra mente con la virtù dello Spirito Santo; dopo aver implorato l'assistenza dell'intera Corte celeste e dopo aver invocato con gemiti lo Spirito Paraclito; per sua divina ispirazione, ad onore della santa, ed indivisibile Trinità, a decoro e ornamento della Vergine Madre di Dio, ad esaltazione della Fede cattolica e ad incremento della Religione cristiana, con l'autorità di Nostro Signore Gesù Cristo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dichiariamo, affermiamo e definiamo rivelata da Dio la dottrina che sostiene che la beatissima Vergine Maria fu preservata, per particolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, immune da ogni macchia di peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento, e ciò deve pertanto essere oggetto di fede certa ed immutabile per tutti i fedeli.»