Jake La Furia
| Jake La Furia | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Italia
|
| Genere | Hip hop[1] |
| Periodo di attività musicale | 1999 – in attività |
| Gruppi attuali | Club Dogo |
| Album pubblicati | 5 |
| Studio | 5 |
 | |
| Sito ufficiale | |
Jake La Furia, pseudonimo di Francesco Vigorelli (Milano, 25 febbraio 1979), è un rapper, disc jockey, produttore discografico e personaggio televisivo italiano.
Attivo inizialmente con i Club Dogo, a partire dal 2012 ha intrapreso anche una carriera come solista.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Sacre Scuole
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Giampietro Vigorelli, noto direttore artistico pubblicitario dell'agenzia D'Adda Lorenzini Vigorelli BBDO,[2] Francesco entra in contatto con l'hip hop attraverso il writing, che inizia a praticare intorno al 1993. Deve il suo primo pseudonimo alla sua tag, ossia Fame.[2] Poco più tardi approda all'MCing, divenendo uno degli MC più noti della zona milanese. Insieme ai compagni di liceo Guè e Dargen D'Amico forma i Sacre Scuole e prende parte ad album e mixtape di artisti come Chief, Solo Zippo, ATPC e Prodigio.
Nel 1999 pubblica assieme al gruppo il loro primo disco, 3 MC's al cubo, il cui produttore esecutivo è Chief. Nel 2001 diverbi tra lui e D'Amico porteranno allo scioglimento del gruppo: Jake La Furia e Guè formeranno assieme a Don Joe (che aveva già preso parte al loro album) il gruppo Club Dogo mentre D'Amico intraprenderà un percorso solista. Tuttavia i due si riappacificheranno più tardi e D'Amico collaborerà in una traccia del primo disco dei Club Dogo.
Club Dogo
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Nel nuovo gruppo, Vigorelli cambiò il nome d'arte Fame in Jake La Furia, in tributo al personaggio Jake the Muss (Jake "La Furia") del film Once Were Warriors - Una volta erano guerrieri.[2] Il primo disco del gruppo prende il nome Mi fist ed esce nel 2003. L'album viene premiato come miglior disco rap all'MC Giaime del 2004. Nel 2006 viene pubblicato il secondo album, Penna capitale, mentre nel 2007 pubblicano il loro terzo album, Vile denaro, il primo sotto una major, la EMI. Dopo questo album il loro talento inizia ad essere riconosciuto anche da altre major: ciò li ha portati a firmare un contratto con la Universal. Il primo disco ad uscire sotto questa etichetta è Dogocrazia, che contiene molte collaborazioni con altri artisti della scena hip hop italiana e due con gli artisti statunitensi Kool G Rap e il gruppo Infamous Mobb.
Il 29 giugno 2010 è uscito sul sito ufficiale il singolo Per la gente, che ha anticipato l'uscita dell'album Che bello essere noi, il 5 ottobre successivo. L'album è stato promosso anche dai singoli Spacco tutto e D.D.D.. L'album ha debuttato alla seconda posizione della classifica italiana degli album, preceduto da Ancora di più - Cinque passi in più di Alessandra Amoroso. Il 5 giugno 2012 è uscito Noi siamo il club, il sesto album dei Dogo, anticipato dal singolo Cattivi esempi pubblicato il 24 aprile. Il gruppo ha successivamente collaborato all'album Hanno ucciso l'Uomo Ragno 2012 di Max Pezzali cantando nella traccia Con un deca,[3] mentre nel 2014 hanno pubblicato il settimo album in studio Non siamo più quelli di Mi fist.
Carriera solista
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2012, in un'intervista concessa alla rivista Panorama, Jake La Furia ha annunciato di aver iniziato le lavorazioni sul proprio album da solista.[4] Il 10 settembre 2013 è stato pubblicato su YouTube il videoclip del brano Musica commerciale,[5] traccia d'apertura dell'album omonimo pubblicato il 29 ottobre dello stesso anno.[6] Dieci giorni più tardi, è stato pubblicato il singolo Inno nazionale sull'iTunes Store,[7] che ha raggiunto la posizione numero 14 della classifica italiana dei singoli. Musica commerciale ha debuttato alla seconda posizione della classifica italiana degli album[8] e, nel mese di maggio 2014, è stato certificato disco d'oro per aver raggiunto la soglia delle 25 000 copie vendute.[9] Insieme all'album il brano Esercizio di stile ha debuttato alla numero 92 della classifica italiana dei singoli.[10]
Il 7 marzo 2016 il rapper ha annunciato la pubblicazione del singolo El Chapo,[11] uscito il giorno seguente per il download digitale.[12] Il 18 dello stesso mese è stato pubblicato un ulteriore singolo, intitolato Testa o croce e inciso in duetto con Egreen,[13] mentre al termine del mese è stato annunciato il secondo album in studio Fuori da qui, uscito il 22 aprile e promosso dal singolo omonimo, quest'ultimo inciso in duetto con Luca Carboni.[14] Dal disco sono stati successivamente estratti anche i singoli Me gusta (in collaborazione con Alessio La Profunda Melodia) e Non so dire no, pubblicati rispettivamente il 20 maggio e il 7 ottobre.[15][16]
Dal febbraio 2017,[17] Jake La Furia ha iniziato l'attività di conduttore radiofonico con il programma Jake Hit Up, trasmesso su Radio 105.[18] Nello stesso anno ha collaborato nuovamente con Alessio La Profunda Melodia alla realizzazione del singolo El party, pubblicato il 9 giugno per il download digitale;[19] successivamente è stato certificato quadruplo disco di platino per aver venduto oltre 200 000 copie.[20] Il 23 febbraio 2018 è stata la volta di un secondo singolo inedito, MMMH, prodotto da Big Fish[21] Nel corso dell'anno ha collaborato come artista ospite nei singoli Barracuda dei Boomdabash e Amore Zen de Le Vibrazioni.[22][23] Il 29 giugno 2018 è stato pubblicato il singolo Bandita. Il 15 marzo 2019 è uscito il singolo F.A.K.E. di Don Joe, che ha visto la partecipazione di Jake La Furia e Marracash.[24] Il 28 giugno seguente, ha pubblicato il singolo 6 del mattino, realizzato in collaborazione con Brancar de Il Pagante.[25] Il 10 giugno 2020, è stato presentato il singolo Soldi dall'inferno di Big Fish, a cui Jake La Furia ha partecipato come ospite.[26]
Il 17 luglio 2020, ha annunciato l'uscita dell'album 17, in collaborazione con Emis Killa, pubblicato il 18 settembre seguente e promosso dal singolo Malandrino.[27]
Il 17 giugno 2022, ha pubblicato il suo terzo album in studio, Ferro del mestiere.[28]
Fra settembre e dicembre del 2024, è stato uno dei giudici della diciottesima edizione di X Factor.[29] Il 15 gennaio 2025, ha annunciato l'uscita del suo quarto album in studio, Fame, prodotto interamente da The Night Skinny e pubblicato il 31 gennaio dello stesso anno.[30][31]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Da solista
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 – Musica commerciale
- 2016 – Fuori da qui
- 2020 – 17 (con Emis Killa)
- 2022 – Ferro del mestiere
- 2025 – Fame
Con i Sacre Scuole
[modifica | modifica wikitesto]- 1999 – 3 MC's al cubo
Con i Club Dogo
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 – Mi fist
- 2006 – Penna capitale
- 2007 – Vile denaro
- 2009 – Dogocrazia
- 2010 – Che bello essere noi
- 2012 – Noi siamo il club
- 2014 – Non siamo più quelli di Mi fist
- 2024 – Club Dogo
Con la Dogo Gang
[modifica | modifica wikitesto]- 2004 – PMC VS Club Dogo - The Official Mixtape
- 2005 – Roccia Music I
- 2008 – Benvenuti nella giungla
Produzioni
[modifica | modifica wikitesto]| Anno | Artista | Titolo | Album di provenienza |
|---|---|---|---|
| 2005 | Dogo Gang | Intro | Roccia Music I |
| 2007 | Montenero | Non vi chiedo perdono | Milano spara |
| 2008 | Sgarra | Sub Zero (con Jake La Furia e Vincenzo da Via Anfossi) | Disco imperiale |
| Disco imperiale | |||
| Cielo nero | |||
| Le conseguenze | |||
| Giovani milionari (con Montenero) | |||
| Libero arbitrio (con Vincenzo Da Via Anfossi) | |||
| 2011 | Ted Bundy | Bastardi senza gloria | Centodieci e lode |
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mucchio selvaggio, regia di Matteo Swaitz (2007)
- 5 Euro – cortometraggio, regia di Tekla Taidelli (2008)
- I 2 soliti idioti, regia di Enrico Lando (2012)
- Mollo tutto e apro un chiringuito, regia di Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella e Davide Rossi (2021)
- Ricomincio da taaac, regia di Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella e Davide Rossi (2024)
Doppiaggio
[modifica | modifica wikitesto]Programmi televisivi
[modifica | modifica wikitesto]- Nord sud ovest est - Tormentoni on the road (Italia 1, 2013)
- Carpool Karaoke (Italia 1, 2017)
- Stra Factor (Sky Uno, 2017)
- Mai dire Talk (Italia 1, 2018)
- Goal Deejay (Sky Sport Uno, 2019-2020)
- Name That Tune - Indovina la canzone (TV8, 2022)
- Alessandro Borghese - Celebrity Chef (TV8, 2022)
- 2016 (Nove e Discovery+, 2022)
- X Factor (Sky Uno, 2024) Giudice
Programmi radiofonici
[modifica | modifica wikitesto]- Jake Hit Up (R105, 2017-2024)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jake La Furia, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 aprile 2013.
- ^ a b c Jake La Furia, su Mondo Rap!. URL consultato il 15 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2013).
- ^ Hanno ucciso l'uomo ragno 2012, recensione Archiviato il 21 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Matteo Politanò, #hiphopanorama Club Dogo, nuovo tour e Jake annuncia il disco da solista, su panorama.it, Panorama, 15 ottobre 2012. URL consultato il 7 giugno 2017.
- ^
Jake La Furia - Musica Commerciale, su YouTube, 10 settembre 2013. URL consultato il 15 settembre 2013.
- ^ Club Dogo: Jake La Furia pubblica il suo primo album solista 'Musica Commerciale', su news.mtv.it, MTV, 11 settembre 2013. URL consultato il 15 settembre 2013.
- ^ Inno nazionale - Single, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 20 settembre 2013.
- ^ Classifica settimanale WK 44 (dal 2013-10-28 al 2013-11-03), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 12 giugno 2014.
- ^ Jake La Furia (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 marzo 2016.
- ^ Classifica settimanale WK 44 (dal 2013-10-28 al 2013-11-03), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 20 agosto 2016.
- ^ El Chapo, Jake La Furia da Miami spoilera il suo nuovo disco, e presenta il singolo disponibile da mezzanotte, su hano.it, 7 marzo 2016. URL consultato l'8 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2016).
- ^ El Chapo - Single, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato l'8 marzo 2016.
- ^ Testa O Croce (feat. Egreen) - Single, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 30 marzo 2016.
- ^ Valentina Cesarini, Jake La Furia e Luca Carboni, esce «Fuori da qui», su sorrisi.com, TV Sorrisi e Canzoni, 30 marzo 2016. URL consultato il 30 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2016).
- ^ Paola Corradini, Jake La Furia - Me Gusta (feat. Alessio La Profunda Melodia) (Radio Date: 20-05-2016), su earone.it, EarOne, 17 maggio 2016. URL consultato il 27 novembre 2016.
- ^ Paola Corradini, Jake La Furia - Non so dire no (Radio Date: 07-10-2016), su earone.it, EarOne, 5 ottobre 2016. URL consultato il 27 novembre 2016.
- ^ Jake La Furia debutta come conduttore a Radio 105, su TGcom24, 16 febbraio 2017. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ Jake Hit Up!, su 105.net, Radio 105. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ (EN) Paola Corradini, Jake La Furia - El Party (feat. Alessio La Profunda Melodia) (Radio Date: 09-06-2017), su earone.it, EarOne, 7 giugno 2017. URL consultato il 7 giugno 2017.
- ^ Jake La Furia (certificazione), su FIMI. URL consultato il 1º novembre 2017.
- ^ Jake La Furia: è uscito il nuovo singolo "MMMH", su news.mtv.it, MTV, 23 febbraio 2018. URL consultato il 27 febbraio 2018.
- ^ I BOOMDABASH Tornano Con FABRI FIBRA E JAKE LA FURIA In "Barracuda" Metafora Contro Il Bullismo. Ecco Il Videoclip, su allmusicitalia.it, All Music Italia, 10 aprile 2018. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ Le Vibrazioni: "Il nostro 'Amore Zen' per quelli che vogliono apparire per forza", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 25 maggio 2018. URL consultato il 17 giugno 2018.
- ^ Don Joe pubblica F.A.K.E. con Jake La Furia e Marracash, su lacasadelrap.com, 15 marzo 2019. URL consultato il 15 marzo 2019.
- ^ Jake la Furia, fuori oggi "6 del mattino", il nuovo singolo ft. Brancar, su 105.net, Radio 105, 28 giugno 2019. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ Soldi dall'inferno, Big Fish ft Jake La Furia testo e significato nuovo singolo, su teamworld.it, 10 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Emis Killa e Jake La Furia: l’album "17" fuori a settembre, su billboard.it, Billboard Italia, 17 luglio 2020. URL consultato il 29 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2021).
- ^ Jessica Mandalà, Ferro Del Mestiere di Jake La Furia è finalmente fuori!, su Rapologia.it, 16 giugno 2022. URL consultato il 27 gennaio 2025.
- ^ Mario Manca, Jake La Furia: «A X Factor non ho più la rabbia di un tempo. I miei figli mi hanno aggiustato», su Vanity Fair Italia, 30 settembre 2024. URL consultato il 27 gennaio 2025.
- ^ Jake La Furia ha svelato gli ospiti del suo nuovo album, su billboard.it, 15 gennaio 2025. URL consultato il 27 gennaio 2025.
- ^ Massimiliano Longo, Jake La Furia torna con “FAME”: il nuovo album prodotto da Night Skinny, su All Music Italia, 15 gennaio 2025. URL consultato il 27 gennaio 2025.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Jake La Furia, Gué Pequeno, La legge del cane, Add Editore, 22 giugno 2010.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jake La Furia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su thereallafuria.com.
- (EN) Jake La Furia, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jake La Furia, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Francesco Vigorelli, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 145014063 · ISNI (EN) 0000 0003 6852 900X · LCCN (EN) n2019074388 · GND (DE) 142282170 |
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