Jeanne Arnould-Plessy

Jeanne Arnould-Plessy

Jeanne-Sylvanie-Sophie Arnould-Plessy, nota come Mademoiselle Plessy (Metz, 7 settembre 1819Salives, 30 maggio 1897), è stata un'attrice teatrale francese.

Arnould-Plessy nel 1850
Ritratto di Arnould-Plessy
Le attrici sociétaires della Comédie-Française nel 1855, con Arnould-Plessy in piedi con l'abito rosso

Jeanne Arnould-Plessy nacque il 7 settembre 1819 a Metz,[1] figlia dell'artista drammatico Philippe Plessy e di Marie Antoinette Bernardet.[1]

Arnould-Plessy si avvicinò alla recitazione entrando nel Conservatoire national supérieur d'art dramatique nel 1829, dove seguì le lezioni di Joseph Samson.[2]

Ultimati gli studi debuttò alla Comédie-Française nel 1834, nel ruolo di Emma de La figlia d'onore (La Fille d'honneur) di Alexandre Duval, ottenendo un buon successo e due anni dopo, alla giovane età di diciassette anni, ricevette l'ambito titolo di sociétaire della Comédie-Française.[2]

Fino al 1845 passò da un successo all'altro con la Comédie-Française, strinse amicizia con George Sand e nello stesso anno si sposò il 22 agosto con l'attore e commediografo Jean François Arnould (1803-1854), nella chiesa di San Giacomo a Westminster, Middlesex, in Inghilterra.[1]

Dopo il matrimonio decise di lasciare la Francia e di trasferirsi a San Pietroburgo, per recitare nel celebre Théâtre-Français, dove lavorò per più di nove anni.[2] Questo teatro era il punto d'incontro dell'Intelligencija russa e dell'aristocrazia di Pietroburgo, all'epoca francofona, e il suo talento è stato particolarmente apprezzato dall'imperatore Nicola I di Russia, che aveva messo permanentemente una statuetta dell'attrice nella residenza imperiale, come segno di ammirazione.[3]

Dopo la morte del marito, rientrò a Parigi nel 1855 e fu reintegrata nella Comédie-Française, come pensionnaire, riscuotendo altri successi, soprattutto nei drammi di Émile Augier o nelle interpretazioni di marchese e contesse di Pierre de Marivaux o di altri famosi drammaturghi, fino al 1876, anno del suo ritiro dal palcoscenico.[2]

Si distinse per la sua eleganza ed il suo fascino, assieme ad una certa freddezza di temperamento, che la fecero considerare l'ultima delle "grandi civette" della tradizione teatrale francese.[2]

Ebbe una relazione con Girolamo Bonaparte (1784-1860).[1]

Dopo il suo ritiro, Jeanne Arnould-Plessy visse nell'abbazia di Salives fino alla sua morte, il 30 maggio 1897.[1]

Carriera alla Comédie-Française

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  1. ^ a b c d e (EN) Jeanne Sylvanie Sophie Plessy, su gw.geneanet.org. URL consultato il 2 marzo 2019.
  2. ^ a b c d e Jeanne-Sylvanie-Sophie Arnould-Plessy, in le muse, I, Novara, De Agostini, 1964, p. 391.
  3. ^ (FR) André Bellard, Pléiade messine, in Mémoires de l'Académie nationale de Metz, n. 59, 1966-1967.
  • (FR) André Bellard, Pléiade messine, in Mémoires de l'Académie nationale de Metz, n. 59, 1966-1967.
  • (EN) Edward Forman, Historical Dictionary of French Theatre, Lanham, Scarecrow Press, 2010.
  • (FR) Jacqueline de Jomaron, Le Théâtre en France, Parigi, Armand Colin, 1992.
  • (FR) Christiane Ruisi, Lever de rideau sur Jeanne Arnould-Plessy, Parigi, éditions de l'Amandier, 2005.
  • (FR) Agathe Sanjuan, L'art du costume à la Comédie-Française, Parigi, Bleu autour, 2011.
  • Jeanne-Sylvanie-Sophie Arnould-Plessy, in le muse, I, Novara, De Agostini, 1964, p. 391.
  • (FR) Hélène Tierchant e Gérard Watelet, La Grande Histoire de la Comédie-Française, Parigi, Télémaque, 2011.
  • (FR) Nicole Wild e David Charlton, Théâtre de l'Opéra-Comique. Paris: répertoire 1762-1972, Sprimont, Editions Mardaga, 2005.

Voci correlate

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Altri progetti

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Controllo di autoritàVIAF (EN17405032 · ISNI (EN0000 0001 0797 4498 · CERL cnp01077063 · LCCN (ENn2004043195 · GND (DE116244739 · BNE (ESXX5390357 (data) · BNF (FRcb137720341 (data)