John Lambton, I conte di Durham | |
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Conte di Durham | |
In carica | 1833 – 1840 |
Successore | George Lambton, II conte di Durham |
Nome completo | John George Lambton |
Altri titoli | barone di Durham visconte di Lambton |
Nascita | Londra, 12 aprile 1792 |
Morte | Cowes, Isola di Wight, 28 luglio 1840 |
Dinastia | Lambton |
Padre | William Henry Lambton |
Madre | Lady Anne Frances |
Consorte | Lady Harriet Cholmondeley Lady Louisa Grey |
John George Lambton, I conte di Durham (Londra, 12 aprile 1792 – Cowes, 28 luglio 1840), è stato un politico inglese.
Era il figlio di William Henry Lambton, e di sua moglie, Lady Anne Frances, figlia di George Villiers, IV conte di Jersey[1]. Al momento della sua nascita, suo padre stava prendendo parte attiva nella formazione e presiedere la Society of the Friends of the People. Studiò a Eton College.
Nel 1809 si arruolò nell'esercito con il grado di cornetta nel 10º reggimento degli Ussari, ma si dimise nel 1811.
In seguito alla morte del padre nel 1797, egli ereditò una fortuna immensa, derivato in gran parte dalla miniera sulle terre circostanti a Lambton Castle.
Fu eletto deputato per la Contea di Durham (1812-1828). Nel 1828 fu elevato al titolo di "barone di Durham"[2]. Quando il suocero, Lord Grey, divenne primo ministro, nel 1830, egli prestò giuramento per il Consiglio della Corona e fu nominato Lord del sigillo privato[3]. Nel 1833 venne nominato "visconte Lambton" e "conte di Durham"[4].
Tra il 1835 e il 1837 fu ambasciatore in Russia[5].
Nel luglio del 1837 il primo ministro William Lamb, II visconte Melbourne, gli propose un incarico nelle province canadesi, attraversate da una profonda crisi, ma Lambton rifiutò. Le ribellioni esplose alla fine dello stesso anno nel Basso Canada prima e nell'Alto Canada poi spinsero Melbourne a rinnovare la sua offerta, promettendo ampi poteri. A fine maggio del 1838 il conte di Durham sbarcò in Quebec e uno dei primi problemi che dovette affrontare fu quello relativo alla sorte di 161 rivoltosi detenuti nelle carceri del Canada Inferiore in attesa di processo. Temendo che il ricorso alla pena di morte potesse fomentare altre violenze e ritenendo che affidare la decisione ad una giuria sarebbe stata un'incognita, Lambton optò per una terza via: attraverso i suoi sottoposti riuscì a convincere alcuni dei ribelli più coinvolti negli scontri ad accettare l'esilio alle Bermuda in cambio dell'ammissione di colpa; amnistiò coloro che non si erano macchiati dei delitti più gravi e decretò la pena di morte per gli animatori delle rivolte che si erano rifugiati negli Stati Uniti. In patria le sue decisioni furono pesantemente criticate da Lord Brougham, che evidenziò l'assenza di un regolare processo e che le sentenze di esilio coinvolgevano una colonia sulla quale il conte non aveva giurisdizione. Rapidamente Lambton perse l'appoggio del suo partito e quello di Melbourne, inducendolo alle dimissioni, presentate il 9 ottobre 1838. Nel gennaio dell'anno successivo venne pubblicata la sua dettagliata analisi sulla situazione delle colonie canadesi, intitolata Report on the Affairs of British North America, nota anche come Durham Report. In questo documento Lambton suggeriva l'introduzione di un "governo responsabile" e dell'unificazione delle province.[6]
Sposò, il 1º gennaio 1812, Lady Harriet Cholmondeley (?-11 luglio 1815), figlia di George Cholmondeley, I marchese di Cholmondeley. Ebbero tre figlie:
Sposò, il 9 dicembre 1816, Lady Louisa Grey (7 aprile 1797-26 novembre 1841), figlia di Charles Grey, II conte Grey e Lady Mary Ponsonby. Ebbero cinque figli:
Morì il 28 luglio 1840, all'età di 48 anni, a Cowes, sull'Isola di Wight.
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Ralph Lambton | Henry Lambton | ||||||||||||
Mary Davison | |||||||||||||
John Lambton | |||||||||||||
Dorothy Hedworth | John Hedworth | ||||||||||||
Anne James | |||||||||||||
William Henry Lambton | |||||||||||||
Thomas Lyon, VIII conte di Strathmore e Kinghorne | John Lyon, IV conte di Strathmore e Kinghorne | ||||||||||||
Elizabeth Stanhope | |||||||||||||
Susan Lyon | |||||||||||||
Jean Nicholson | James Nicholson | ||||||||||||
Anne Allan | |||||||||||||
John Lambton, I conte di Durham | |||||||||||||
William Villiers, III conte di Jersey | William Villiers, II conte di Jersey | ||||||||||||
Judith Herne | |||||||||||||
George Villiers, IV conte di Jersey | |||||||||||||
Anne Egerton | Scroop Egerton, I duca di Bridgewater | ||||||||||||
Elizabeth Churchill | |||||||||||||
Anne Frances Villiers | |||||||||||||
Philip Twysden, vescovo di Raphoe | William Twysden, V baronetto | ||||||||||||
Jane Twisden | |||||||||||||
Frances Twysden | |||||||||||||
Frances Carter | Thomas Carter | ||||||||||||
Mary Claxton | |||||||||||||
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5731512 · ISNI (EN) 0000 0001 1068 1610 · CERL cnp00544580 · LCCN (EN) n50038653 · GND (DE) 119000512 · BNE (ES) XX5440137 (data) · BNF (FR) cb16678394d (data) · J9U (EN, HE) 987007447059305171 |
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