Karen Duve

Karen Duve, febbraio 2013

Karen Duve (Amburgo, 16 novembre 1961) è una scrittrice tedesca vincitrice di diversi premi letterari in Germania. Alcune delle sue opere sono state tradotte in molte lingue.

Cresciuta ad Amburgo nel quartiere di Lemsahl-Mellingstedt completò la scuola secondaria nel 1981. Dal 1983 per diversi anni svolse lavori temporanei, tra i quali tassista nel turno di notte per 13 anni ad Amburgo e correttore di bozze per una rivista. Contemporaneamente si cimentava nella produzione letteraria, conseguendo nel 1991 il suo primo premio e diventando scrittrice freelance dal 1996. Nel 1999 pubblicò il suo primo romanzo di successo, Regenroman , che è stato tradotto in molti paesi. Nel 2009 si è trasferita in una fattoria presso Märkische Schweiz nel Brandeburgo.[1]

Ha pubblicato racconti, romanzi, saggi ed articoli per giornali e riviste. Alcuni dei suoi romanzi sono stati tradotti in: danese, ebraico, francese, greco, inglese, italiano, lituano, olandese, norvegese, spagnolo, svedese e ungherese.

Per l'elenco delle opere in lingua originale si rimanda al catalogo della Biblioteca Nazionale Tedesca.[2]

Libri tradotti in lingua italiana

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  • Karen Duve, Romanzo della pioggia, G. Rovagnati (traduttore), Narratori stranieri Bompiani, p. 275, ISBN 978-8845254758.
Titolo originale (DE) Regenroman, 1999.
  • Karen Duve, Taxi, R. Cravero (traduttore), Neri Pozza, 2010, p. 319, ISBN 978-8854503458.
Titolo originale (DE) Taxi, 2008.
  • Karen Duve, La più pallida idea, S. Buttazzi (traduttore), Comma 22, 2009, p. 156, ISBN 978-8888960685.
  • Karen Duve, Il giorno in cui decisi di diventare una persona migliore. Un esperimento su sé stessi, Francesco Porzio (traduttore), 1ª ed., Milano, Neri Pozza, 2012, p. 292, ISBN 978-8854505490.
Titolo originale (DE) Anständig Essen. Ein Selbstversuch, 2011.[3]

Sinossi di alcune opere

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Il giorno in cui decisi di diventare una persona migliore. Un esperimento su sé stessi

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È un romanzo in forma di diario rivolto ai lettori che tratta le questioni dell'animalismo e dell'ecologismo.
Ambientato nel Brandeburgo tra gli anni 2009 e 2010, racconta l'esperimento di cambiamento che la narratrice compie per dieci mesi alla ricerca di una dieta e uno stile di consumi più ecocompatibili. Passando dall'alimentazione da agricoltura biologica al vegetarianismo, al veganismo ed infine al fruttarismo, essa maturerà una coscienza nuova e una metamorfosi dei propri costumi. La storia è poi lo spunto per la divulgazione di dati, concetti, informazioni e opinioni. Sugli impatti che l'alimentazione onnivora e le relative industrie dell'allevamento e alimentare hanno sopra l'ecosistema, la qualità della vita degli animali e la salute dei consumatori. Sulle questioni filosofiche ed etiche legate all'antropocentrismo e allo specismo.
Per quest'opera l'autrice ha ricevuto una "Nomina nella categoria Fiction/Essays del Premio della Fiera del Libro di Lipsia" nel 2011.[4]

  1. 1991 "Dr.-Hartwig-Kleinholz-Preis für junge Prosa der Stadt Arnsberg"
  2. 1994 "Open mike literaturpreis der Literaturwerkstatt Berlin"[5]
  3. 1995 "Bettina-von-Arnim-Preis"[6]
  4. 1996 "Gratwanderpreis"
  5. 1997 "Stipendium des Heinrich-Heine-Hauses der Stadt Lüneburg"[7][8]
  6. 2001 "Literatur-Förderpreis Hamburg"[9][10]
  7. 2004 "Friedrich-Hebbel-Preis"[11][12]
  8. 2005 Mitglied der Freien Akademie der Künste Hamburg (2008 Austritt)
  9. 2008 "Longlist zum Deutschen Buchpreis" mit Taxi[13][14]
  10. 2008 "Hubert-Fichte-Preis der Stadt Hamburg"[15]
  11. 2011 "Nominierung für den Preis der Leipziger Buchmesse" mit Anständig essen[16][17]

Il contenuto di questo articolo proviene in parte dagli articoli equivalenti delle Wikipedia in lingua inglese e tedesca. Alcuni dei riferimenti che seguono sono citati da quegli articoli:

  1. ^ giordano-bruno-stiftung.
  2. ^ (DE) DNB Katalog, werke von Karen Duve, su dnb.de. URL consultato il 22 maggio 2014.
    Opere di Karen Duve nel "Catalogo della Biblioteca Nazionale Tedesca"
  3. ^ trad. "Mangiare decentemente. Un esperimento su sé stessi"
  4. ^ Nominierung 2011.
  5. ^ (EN) The open mike – international competition for young German-language writers of prose and poetry, su literaturwerkstatt.org. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2014).
    Presentazione del "Open mike del Laboratorio letterario di Berlino", con riferimenti a Karen Duve
  6. ^ (DE) Bettina-von-Arnim-Preis 2003, su brigitte.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
    Presentazione del "Premio Bettina von Arnim 2003", con riferimenti a Karen Duve vincitrice nel 1995
  7. ^ (DE) Heinrich-Heine-Stipendium, su luene-info.de/literaturbuero. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2014).
    Presentazione della "Borsa di studio della Casa di Heinrich Heine di Luneburgo"
  8. ^ (DE) Heinrich-Heine-Stipendiaten, su luene-info.de/literaturbuero. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2014).
    Elenco dei vincitori della borsa di studio
  9. ^ (DE) literaturpreise-hamburg, su literaturpreise-hamburg.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2014).
    Sito del "Premio per la letteratura e la traduzione letteraria di Amburgo"
  10. ^ (DE) Preisträger 2001, su literaturpreise-hamburg.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
    I vincitori del 2001
  11. ^ (DE) Hebbel die Stiftung, su hebbelmuseum.de. URL consultato il 17 settembre 2014.
    Presentazione del "Premio della fondazione Friedrich Hebbel"
  12. ^ (DE) Preisträger, su hebbelmuseum.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2019).
    I vincitori
  13. ^ (DE) deutscher buchpreis, su deutscher-buchpreis.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2014).
    Sito del "Premio del libro tedesco"
  14. ^ (DE) Longlist Deutscher Buchpreis 2008, su deutscher-buchpreis.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
    Elenco autori inclusi nel "Longlist del 2008", Karen Duve con Taxi
  15. ^ (DE) Hubert-Fichte-Preis für Karen Duve, su hamburg.de. URL consultato il 17 settembre 2014.
    Assegnazione del "Premio Hubert Fichte di Amburgo" a Karen Duve
  16. ^ (DE) Preis der Leipziger Buchmesse, su preis-der-leipziger-buchmesse.de. URL consultato il 17 settembre 2014.
    Sito del "Premio della Fiera del Libro di Lipsia"
  17. ^ (DE) Nominierungen und Preisträger 2011, su preis-der-leipziger-buchmesse.de. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
    "Nomine e vincitori 2011", Karen Duve nelle "Nomine categoria Fiction/Essays" con Anständig essen. Ein Selbstversuch

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Breve scheda biografica su Karen Duve nel sito della "Fondazione giordano bruno"
Controllo di autoritàVIAF (EN85336148 · ISNI (EN0000 0001 0921 4871 · SBN UBOV842048 · Europeana agent/base/76197 · LCCN (ENnr95042750 · GND (DE115673776 · BNE (ESXX1114500 (data) · BNF (FRcb136111699 (data) · J9U (ENHE987007311724605171
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