Negli anni sessanta cominciò la sua carriera di attrice esibendosi con la troupe teatrale Bungakuza (文学座?) usando lo pseudonimo Yūki Chiho (悠木 千帆?). Raggiunse poi una certa notorietà come attrice televisiva per le sue apparizioni nella serie Shichinin no mago (七人の孫?), una serie molto popolare in cui recitava anche Hisaya Morishige (森繁久彌?).[1] Il 1º aprile 1977 partecipò a una diretta televisiva organizzata per festeggiare il cambio di nome dell'emittente Tv Asahi da Nihon Kyōiku Terebi (日本教育テレビ?) a Zenkoku Asahi Hōsō (全国朝日放送?). Durante quella trasmissione l'attrice vendette all'asta il suo nome d'arte, Yūki Chiho, per 22.000 yen e scelse il nuovo pseudonimo Kirin Kiki.[2][3]
Dopo diversi anni passati tra teatro, televisione e cinema, negli anni '80 cominciò a lavorare regolarmente con registi noti, come Kon Ichikawa, Seijun Suzuki e Masahiro Shinoda. Nel 2008 il regista Hirokazu Kore'eda la scelse per il ruolo della matriarca Toshiko Yokoyama nel film Aruitemo aruitemo (歩いても 歩いても?) e, in seguito, la volle nel cast di quasi tutti i suoi film.[4] Proprio grazie alla continua collaborazione con Kore'eda, l'attrice, ormai ultrasessantenne, raggiunse la notorietà anche a livello internazionale.[3][5]
Dal 1964 al 1968 Kirin Kiki fu sposata con Shin Kishida (岸田森?, Kishida Shin), un collega attore del Bungakuza. Nel 1973 passò a nuove nozze con il musicista Yūya Uchida (内田 裕也?, Uchida Yuya), dal quale ebbe una figlia, Yayako Uchida (内田也哉子?, Uchida Yayako).[3]
^(EN) Veteran actress Kirin Kiki dies at age 75, su The Japan Times, 16 settembre 2018. URL consultato il 6 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2018).
^(JA) 第37回ヨコハマ映画祭, su yokohama-eigasai.o.oo7.jp. URL consultato il 5 giugno 2018.
«A 50 anni dal debutto, per celebrare l'abilità attoriale (di Kirin Kiki) che stupisce sempre e che ha raggiunto una vetta nei film "Le ricette della signora Toku" e "Kakekomi - 駆込み女と駆出し男".»
«Ms. Kiki is an actress who is adored by many. Her mesmerizing and charismatic persona has inspired some of the most respected Japanese master filmmakers of our time. The works they have made that are loved by Japanese and international audiences would not have been possible without Ms. Kiki’s superb performances.»