Kotasaurus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Archosauria |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | Saurischia |
Sottordine | Sauropodomorpha |
Infraordine | Sauropoda |
Genere | Kotasaurus |
Specie | K. yamanpalliensis |
Il kotasauro (Kotasaurus yamanpalliensis) è un dinosauro erbivoro appartenente ai sauropodi. Visse nel Giurassico inferiore (Sinemuriano - Pliensbachiano, circa 195 - 185 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in India.
Finora sono stati ritrovati i resti di almeno 12 individui di questo animale. È nota gran parte dello scheletro, tranne il cranio con l'eccezione di due denti. Come tutti i sauropodi, Kotasaurus era un grande erbivoro quadrupede con collo e coda lunghi.
Questo animale era un tipico sauropode primitivo; la forma generale del corpo era quella di un classico sauropode, ma in alcune caratteristiche basali (plesiomorfie) Kotasaurus assomigliava ai prosauropodi. Come tutti i sauropodi, Kotasaurus era un quadrupede obbligato, mentre i prosauropodi erano bipedi (una caratteristica primitiva). La lunghezza totale dell'animale doveva aggirarsi intorno ai 9 metri, e quindi era già comparabile a quella di sauropodi successivi. Il femore era dritto e a sezione ovale, e ciò significa che le zampe erano già colonnari. I denti erano a forma di cucchiaio, come quelli di molti altri sauropodi successivi. Caratteristiche basali includono l'omero piuttosto corto e leggermente ricurvo, così come la presenza arcaica di un trocantere minore sul femore. Le vertebre erano di struttura semplice e massicce, in contrasto con quelle dello stretto parente Barapasaurus, che mostravano già alcune cavità per alleggerire il peso corporeo (Yadagiri, 2001). Kotasaurus era inoltre caratterizzato da un lungo e basso processo preacetabolare dell'ilio, che manteneva la sua ampiezza per tutta la lunghezza (Yadagiri, 1988).
Kotasaurus yamanpalliensis venne descritto per la prima volta nel 1988, sulla base di fossili ritrovati nei pressi del villaggio di Yamanpalli (Telangana, India), a circa 40 chilometri dalla zona in cui furono ritrovati i resti fossili di un altro sauropode, Barapasaurus.
Inizialmente non fu chiaro se Kotasaurus rappresentasse un vero sauropode o un sauropodomorfo basale, classificato al di fuori del clade Sauropoda. Alcuni paleontologi classificarono Kotasaurus come un sauropode basale in una famiglia nota come Vulcanodontidae, insieme a Barapasaurus e ad altri sauropodi arcaici conosciuti in modo imperfetto, come Vulcanodon, Ohmdenosaurus e Zizhongosaurus. Successivamente, questo gruppo è stato riconosciuto come parafiletico (Yadagiri, 2001).
Attualmente Kotasaurus è riconosciuto come uno dei più basali fra i sauropodi noti. Gli esatti rapporti di parentela con gli altri sauropodi non sono chiari. Recenti studi (Bandyopadhyay et al., 2010) indicano che Kotasaurus era più basale di Barapasaurus e Vulcanodon ma più derivato di Jingshanosaurus, Antetonitrus e Chinshakiangosaurus.