La stirpe dei dannati | |
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Una scena del film | |
Titolo originale | Children of the Damned |
Paese di produzione | Regno Unito |
Anno | 1963 |
Durata | 90 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 16:9 |
Genere | orrore, fantascienza |
Regia | Anton Leader |
Soggetto | John Wyndham |
Sceneggiatura | John Briley |
Produttore | Ben Arbeid, Lawrence P. Bachmann |
Fotografia | Davis Boulton |
Montaggio | Ernest Walter |
Musiche | Ron Goodwin |
Scenografia | Elliot Scott |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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La stirpe dei dannati (Children of the Damned) è un film del 1963 diretto da Anton Leader.
Film horror fantascientifico, ideale sequel de Il villaggio dei dannati (1960), tratto dal romanzo I figli dell'invasione (The Midwich Cuckoos) dello scrittore britannico John Wyndham.
In Inghilterra viene scoperto un bambino, Paul, dotato di capacità intellettive di molto superiori alla norma. Contemporaneamente vengono trovati altri cinque bambini nel mondo con le stesse capacità e, per metterli al confronto, vengono tutti inviati a Londra nelle rispettive ambasciate.
Ben presto si viene a scoprire che i sei bambini sono anche dotati di capacità psichiche eccezionali e su di loro comincia a concentrarsi l'attenzione non solo della scienza, ma anche dell'esercito e dei servizi segreti.
Spaventati, i bambini si rifugiano in una chiesa abbandonata, usando i loro poteri per difendersi da chi li attacca. Scoperto trattarsi di bambini terrestri che rappresentano un salto evolutivo di milioni di anni, la paura degli uomini e un fatale incidente finiranno per distruggerli.
«Meno famoso e forse tecnicamente inferiore al Villaggio dei dannati, del quale costituisce una rilettura, il film di Leader presenta, tuttavia, interessanti spunti originali. L'origine sovrannaturale dell'intelligenza che "abita" gli inquietanti bambini non viene spiegata, ma fornisce occasione per un drammatico confronto tra l'ordine costituito e l'elemento perturbatore.»