Latécoère 28 | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo postale aereo di linea bombardiere |
Equipaggio | 2 |
Costruttore | Latécoère |
Data primo volo | 1929 |
Data entrata in servizio | 1929 |
Utilizzatore principale | Aéropostale |
Esemplari | oltre 50 |
Sviluppato dal | Latécoère 26 |
Altre varianti | Latécoère 35 Latécoère 440 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 13,625 m |
Apertura alare | 19,25 m |
Altezza | 3,58 m |
Superficie alare | 48,60 m² |
Peso a vuoto | 2 166 kg |
Peso carico | 3 856 kg |
Passeggeri | 8 o |
Capacità | 925 kg di carico |
Propulsione | |
Motore | un Renault 12Jb |
Potenza | 500 hp (373 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 222 km/h (120 kt) al livello del mare |
Velocità di crociera | 200 km/h (108 kt) |
Velocità di salita | 2.04 m/s (402 ft/min) a 4 000 m in 59 min 38 s |
Autonomia | 4 685 km (2 530 nmi) |
Quota di servizio | 5 200 m (17 060 ft) |
Note | dati riferiti alla versione Laté 28.0 |
i dati sono estratti da Latécoère[1] | |
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Il Latécoère 28, indicato nella bibliografia in lingua francese anche come Laté 28, fu un aereo monomotore, monoplano ad ala alta sviluppato dall'azienda aeronautica francese Forges et Ateliers de Construction Latécoère nei tardi anni venti.
Destinato essenzialmente al mercato dell'aviazione commerciale, venne prodotto in numerose varianti basate a terra o in configurazione idrovolante a scarponi, allestite come aereo postale, cargo e trasporto passeggeri. Venne realizzata anche una variante specificatamente destinata all'uso bellico, il Laté 28.9, commissionata dal Venezuela per la propria aeronautica militare e destinata a missioni di bombardamento aereo.
Dopo che nel 1927 Pierre-Georges Latécoère ebbe ceduto parte della propria compagnia aerea a Marcel Bouilloux-Lafont e che quest'ultimo l'ebbe rifondata come Aéropostale (formalmente Compagnie générale aéropostale), le esigenze di dotare i velivoli di migliori caratteristiche, più comodi per i passeggeri e di maggior affidabilità, spinsero Bouilloux-Lafont a chiedere a Latécoère di elaborare il progetto di un nuovo modello che fosse adatto allo scopo.
L'azienda iniziò lo sviluppo del velivolo nell'estate di quell'anno, rielaborando i progetti del precedente Latécoère 26 e creandone una variante leggermente aumentata nelle dimensioni e maggiormente curata nell'aerodinamica. Il modello, indicato come Laté 28, riproponeva l'impostazione generale del suo predecessore, un monomotore monoplano ad ala alta controventata, con carrello fisso e dalla fusoliera a sezione rettangolare, introducendo una cabina di pilotaggio chiusa a due posti affiancati dove nel Latè 26 era presente lo spazio tra la sommità della fusoliera e l'ala a parasole.
Il prototipo, indicato come 28.0, venne allestito nel 1929 e portato in volo con successo nel corso dell'anno.