Les Chevaux de Dieu | |
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Titolo originale | يا خيل الله |
Lingua originale | arabo |
Paese di produzione | Marocco, Francia, Belgio |
Anno | 2012 |
Durata | 115 min |
Genere | drammatico, storico |
Regia | Nabil Ayouch |
Soggetto | Mahi Binebine |
Sceneggiatura | Jamal Belmahi |
Produttore | Nabil Ayouch, Pierre-Ange Le Pogam, Eric Van Beuren, Patrick Quinet |
Casa di produzione | Ali'n Productions Les Films du Nouveau Monde Stone Angels |
Fotografia | Hichame Alaouie |
Montaggio | Conrad Buff, James Cameron, Richard A. Harris |
Musiche | Makis Stergiou |
Scenografia | Hind Ghazali |
Interpreti e personaggi | |
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Les Chevaux de Dieu (in arabo يا خيل الله?) è un film del 2012 diretto da Nabil Ayouch.
Il soggetto è basato sul romanzo dello scrittore marocchino Mahi Binebine Les Étoiles de Sidi Moumen, racconta la storia degli autori degli attentati di Casablanca del 2003, tutti cresciuti nella bidonville, Sidi Moumen.
Il film è stato selezionato per rappresentare il Marocco agli Academy Award 2014 nella categoria Miglior Film in Lingua Straniera[1]. Ha ricevuto due nomination ai premi Magritte, vincendo come miglior fotografia per Hichame Alaouié[2]. Il film ha totalizzato 19 premi in numerosi festival cinematografici.
Il film ricostruisce la storia di due fratelli, Tarek e Hamid, due dei quattro autori degli attentati di Casablanca.