Les plaisirs démodés | |
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Artista | Charles Aznavour |
Autore/i | Charles Aznavour e Georges Garvarentz |
Genere | Chanson |
Esecuzioni notevoli | Shirley Bassey, Fred Astaire, Petula Clark, Frank Sinatra, Helen Reddy, Annunzio Paolo Mantovani, Helen Reddy, Liberace |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Les plaisirs démodés/Me voilà seul [1] |
Data | 1972 |
Durata | 5,55 min |
Les plaisirs démodés (in francese:I piaceri del passato) è un brano musicale scritto da Charles Aznavour e Georges Garvarentz, interpretato dal cantante franco-armeno Charles Aznavour. È stata registrata per la prima volta da Aznavour nel 1972 e pubblicata nell'album Idiote je t'aime.
«Les modes changent, l'amour reste»
«Le mode cambiano, l'amore resta»
La canzone di Charles Aznavour è un nostalgico omaggio ai piaceri del passato, in un'epoca dove la modernità ha preso il sopravvento. Siamo nei primi anni 1970 i protagonisti, una copia di innamorati non più giovanissimi, si trovano in una tipica discoteca, con luci psichedeliche e musica pop ad alto volume (Les derniers disques pop, poussés r’au maximum [2]).
La canzone celebra i piaceri semplici dell’intimità anche nel mezzo di un mondo in continua evoluzione. Nonostante tutto, la passione tra i due si esprime attraverso il linguaggio della danza: ballando guancia a guancia mentre ondeggiano al ritmo della musica. Il ritornello enfatizza il desiderio dei protagonisti di lasciarsi alle spalle il caos del club e concentrarsi esclusivamente sulla sensazione di sentire il cuore dell'amato/a battere all'unisono.[3]