Linda Motlhalo

Linda Motlhalo
NazionalitàSudafrica (bandiera) Sudafrica
Altezza163 cm
Calcio
RuoloCentrocampista
SquadraGlasgow City
Carriera
Squadre di club1
JvW? (?)
2018Houston Dash21 (1)
2019Beijing BG Phoenix14 (2)
2020-2023Djurgården67 (3)
2023-Glasgow City16 (3)
Nazionale
2015Sudafrica (bandiera) Sudafrica U-20
2015-Sudafrica (bandiera) Sudafrica52 (16)
Palmarès
 Coppa delle nazioni africane
OroMarocco 2022
ArgentoGhana 2018
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 24 giugno 2023

Linda Maserame Motlhalo (Brandvlei, 1º luglio 1998) è una calciatrice sudafricana, centrocampista del Glasgow City e della nazionale sudafricana, con la quale ha vinto la Coppa delle nazioni africane 2022[1].

Linda Motlhalo nasce a Badirile, nei pressi di Brandvlei, a Randfontein, nella provincia del Gauteng, il 7 gennaio 1998[2], ereditando dalla famiglia la passione per il calcio; il padre Johannes ha tentato; senza riuscirci, di diventare un giocatore professionista, mentre tra il 1970 e il 1985 il fratello Joseph ha vestito, nel ruolo di portiere, la maglia del Kaizer Chiefs.[3]

Motlhalo ha frequentato la TuksSport High School, durante la quale ha fatto parte del South African High Performance Centre di Pretoria.[4]

Motlhalo inizia a essere convocata dalla Federcalcio sudafricana (SAFA) dal 2015, inserita in rosa con la formazione Under-20 mentre frequentava l'High Performance Centre nel ruolo di attaccante, disputando in quello stesso anno gli incontri di qualificazione alla Coppa delle nazioni africane femminile Under-20.[5]

Sempre di quell'anno è la prima chiamata in nazionale maggiore da parte della selezionatrice Vera Pauw, convocata per sostituire in rosa l'infortunata Thembi Kgatlana dall’ottobre 2015[4], tuttavia per il suo primo impiego deve attendere il 29 marzo 2016 debuttando contro il Camerun e segnando in quell'occasione anche uno dei gol dell'incontro terminato 2-2.[3]

Da allora Motlhalo continua a essere convocata con sempre maggiore regolarità da parte della ct Pauw, che la chiama in occasione delle Olimpiadi di Rio 2016, e anche dopo l'avvicendamento con Desiree Ellis alla guida della nazionale, che la chiama sia per le due coppe delle nazioni africane di Camerun 2016 (quarto posto) e Ghana 2018, dove la sua nazionale deve lasciare il titolo alla Nigeria solo dopo i tiri di rigore nella finale del 1º dicembre 2018 all'Ohene Djan Stadium di Accra.

Dopo averne testato il grado di preparazione in alcune amichevoli, Ellis decide di inserirla nella lista delle 23 calciatrici convocate per il Mondiale di Francia 2019 comunicata il 17 maggio 2019[6]. Il ct sudafricano la impiega in due dei tre incontri disputati dalla sua nazionale, la quale, inserita nel gruppo B con Cina, Germania e Spagna, subisce la superiorità tecnica delle avversarie perdendo tutte le partite e venendo di conseguenza eliminata già alla fase a gironi.

Nell'estate del 2022 ha vinto con la nazionale sudafricana la Coppa d'Africa, battendo in finale il Marocco per 2-1.[1]

Glasgow City: 2022-2023
2022
2021
  1. ^ a b Il Sudafrica batte il Marocco e conquista la Coppa d'Africa femminile, su lfootball.it, 24 luglio 2022.
  2. ^ (EN) Linda Maserame "Mimi" Motlhalo, su sasolinsport.com. URL consultato il 22 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2016).
  3. ^ a b (EN) Mohau Ramishidja, Linda Motlhalo is a young women fighting to make a name for herself, in Weekend Argus, 25 giugno 2016.
  4. ^ a b (EN) Timothy Molobi, Linda Motlhalo – remember the name, su city-press.news24.com, 22 aprile 2016. URL consultato il 24 giugno 2023.
  5. ^ (EN) Kgatlana leaves Banyana, Motlhalo in, su supersport.com, 1º ottobre 2015. URL consultato il 24 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2022).
  6. ^ (EN) Ellis names Banyana Banyana World Cup Squad, su safa.net, 17 maggio 2019. URL consultato il 17 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2019).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]