BB 12000 | |
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Locomotiva elettrica | |
Anni di costruzione | 1954-1961[1] |
Anni di esercizio | 1954-2000 |
Quantità prodotta | 148 |
Costruttore | vedere tabella |
BB 12001÷12148 | |
Lunghezza | 15 200 mm |
Scartamento | 1 435 mm |
Massa in servizio | 83,4 o 85,6 t |
Rodiggio | Bo'Bo' |
Potenza continuativa | 2 470 kW |
Velocità massima omologata | 140 o 120 km/h |
Alimentazione | 25 kV 50 Hz ~ |
Le BB 12000 sono un gruppo di locomotive elettriche a cabina centrale funzionanti a corrente alternata monofase a 25 kV – 50 Hz, progenitrici di una tecnica che sarà poi adottata dalle locomotive della SNCF.
Le BB 12000 costituiscono con i gruppi BB 13000, CC 14000 e CC 14100 la prima generazione di locomotive elettriche a 25 kV – 50 Hz sviluppate a seguito della sperimentazione della trazione con corrente a frequenza industriale in Alta Savoia[2]. La SNCF demandò infatti a diverse società lo sviluppo di differenti sistemi di motorizzazione per questi quattro gruppi di macchine, per valutare quale sarebbe stata la soluzione migliore.
Le BB 12000, studiate da Schneider-Westinghouse utilizzano il seguente sistema: la tensione monofase a 25 kV – 50 Hz prelevata dal pantografo viene regolata con un autotrasformatore prima di essere applicata al trasformatore principale che la abbassa fino a 750 V. La corrente viene quindi raddrizzata con un ponte a 4 ignitroni per alimentare infine i 4 motori di trazione a corrente continua eccitati in serie. Questa configurazione elettrica apportava il vantaggio supplementare dell'antislittamento: infatti se un asse iniziava a slittare, la coppia del motore interessato diminuiva favorendo la ripresa dell'aderenza.
In occasione di prove pubbliche, una BB 12000 spuntò un treno di 2145 tonnellate su una livelletta dell'11‰.
Successivamente su alcune macchine gli ignitroni furono rimpiazzati da raddrizzatori al silicio, aumentando ancora le loro già eccellenti prestazioni.
Ogni macchina del gruppo ha effettuato in media 5 milioni di chilometri prima di essere ritirata dal servizio.
Il sistema di alimentazione è stato in seguito utilizzato sulle macchine monofasi delle generazioni successive: BB 16000, BB 16500, CC 21000…
Costruite in 148 esemplari[1] per la SNCF a partire dal 1954[1], queste locomotive a cabina centrale devono il soprannome fers à repasser (ferri da stiro)[1] al loro profilo caratteristico. Alcuni ferrovieri le chiamavano coupe-jambon (affetta prosciutto) per il manipolatore di trazione che assomigliava alla ruota delle affettatrici di prosciutto ad azionamento manuale.
Gruppo | Quantità | Data di ordine | Costruttori | Data di consegna |
BB 12001÷12005 | 5 | 13/08/1952 | SFAC[3] - SW[4] | 1954-1955 |
BB 12006÷12014 | 9 | 23/01/1954 | SFAC - SW | 1955-1956 |
BB 12015÷12034 | 20 | 22/04/1955 | SFAC - SW | 1956-1957 |
BB 12035÷12052 | 18 | 22/04/1955 | Alsthom[5] - SW | 1957-1958 |
BB 12053÷12064 | 12 | 15/12/1955 | Alsthom - SW | 1958 |
BB 12065÷12104 | 40 | 15/12/1955 | SFAC - SW - Jeumont | 1957-1960 |
BB 12105÷12113 | 9 | 9/05/1956 | SFAC - SW - Jeumont | 1958 |
BB-12114÷12148[6] | 35 | 3/11/1958 | SFAC - SW - Jeumont | 1960-1961 |
Le BB 12000 sono entrate inizialmente in servizio sulla trasversale nord-est Valenciennes-Thionville in occasione della sua elettrificazione a corrente industriale a 25 kV – 50 Hz, tanto sui treni viaggiatori (locali ed espressi) che sui treni merci.
L'estendersi delle elettrificazioni delle reti del Nord e dell'Est fece sì che il loro dominio si estendesse progressivamente, ma l'arrivo di locomotive più moderne e veloci, come le BB 16500 e soprattutto BB 16000, restrinse la loro attività alla sola trazione di treni merci.
La loro rimarchevole concezione, come pure la buona tenuta del traffico merci alla fine degli anni 1990 consentì l'allungamento della loro vita utile. Le ultime macchine di questo gruppo furono radiate nel gennaio 2000.
(lista non esaustiva)
La locomotiva reprodotta da Meccano Hornby-Acho in H0 con il numero di catalogo 6390 (nel 1963) era la BB 12061 "Valenciennes-Thionville", in livrea blu, poi in livres
verde con il numero di catalogo 6391. La marca Meccano Hornby-Acho non esiste più dal 1973 (circa), ma è stata ripresa da Triang.