London Array parco eolico | |
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Il London Array nel 2019. | |
Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Località | Margate, Clacton |
Altitudine | 0 m s.l.m. |
Coordinate | 51°38′38.04″N 1°33′13″E |
Informazioni generali | |
Situazione | operativo |
Proprietario | E.ON, DONG Energy, Masdar |
Inizio produzione commerciale | marzo 2011 |
Aerogeneratori | |
Quantità | 175 |
Tipologia | offshore, ad asse orizzontale |
Produzione elettrica | |
Potenza nominale | 3,6 MW |
Potenza complessiva | 630 MW |
Ulteriori dettagli | |
Costruttore | Royal Dutch Shell, E.ON, DONG Energy |
Sito internet | |
Il London Array è un parco eolico in mare aperto sull'estuario del Tamigi nel Regno Unito.
Con 630 MW nominali di capacità, è il secondo parco eolico offshore più grande al mondo, dopo Walney Extension (659 MW).[1] Il sito è di oltre 20 chilometri al largo della Foreland Nord sulla costa del Kent nell'area della Long Sand e Kentish Knock, tra Margate in Kent e Clacton in Essex.
La prima fase della creazione del parco è stata completata nel marzo 2011 con 175 turbine e una capacità di 630 MW, e diventato completamente operativo l'8 aprile 2013. Fu inaugurato dal primo ministro David Cameron il 4 luglio 2013.
La proprietà è al 50% DONG Energy, 30% di E.ON e al 20% Masdar. Il parco eolico è stato costruito da London Array Limited, un consorzio di Shell WindEnergy Ltd, E.ON UK Renewables e DONG Energy. Nel maggio 2008 Shell si è tirata fuori dal progetto.