Nel 2007 si trasferisce alla Basket Soresina, formazione di Legadue che conquista la promozione al termine del successivo campionato. Cusin rimane in biancazzurro per un'altra stagione, con la squadra che nel frattempo aveva spostato la propria sede sociale da Soresina a Cremona.
Il 4 luglio 2012 viene ufficializzato il suo passaggio alla Pall. Cantù.[3] Ci rimarrà fino al 2014, ma a settembre passa in Sardegna alla Dinamo Sassari.[4] Viene schierato però molto poco dal coach Romeo Sacchetti e decide quindi di rescindere il suo contratto quasi subito, a ottobre dello stesso anno.[5] Fa comunque in tempo a vincere la sua seconda Supercoppa Italiana, sconfiggendo in finale l'Olimpia Milano, seppur giocando solamente 5 minuti.
Lo stesso giorno dell'addio a Sassari firma un contratto con la Vanoli Cremona,[6] squadra con cui aveva già giocato dal 2007 al 2010 ottenendo una promozione in Serie A. Dopo due stagioni trascorse in Lombardia, il 10 giugno 2016 la società biancoblu comunica l'uscita dal contratto con Cusin e con Luca Vitali.[7]
Il 30 ottobre 2020, firma un contratto mensile con la Fortitudo Bologna, con possibilità di prolungarlo fino al termine della stagione. Dopo un mese viene esteso fino al termine della stagione il suo contratto con la Fortitudo.
Il 12 agosto 2024, fa ritorno nella Fortitudo Bologna[12] come riserva del centro titolare.
L'esordio in Nazionale avvenne nel luglio 2009, quando il ct Carlo Recalcati lo convoca per alcune gare amichevoli. Giocò anche le quattro gare dell'Additional qualifying round, nel quale gli azzurri non riuscirono a qualificarsi per gli Europei 2009.
Nel 2017 disputa le fasi finali dei Campionati Europei arrivando fino ai quarti di finale dove la nazionale viene battuta il 13 settembre dalla Serbia[14].
^Cremona riabbraccia Marco Cusin, su vanolibasket.com, Guerino Vanoli Basket, 28 ottobre 2014. URL consultato il 28 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).
^Marco Cusin Centro della Fiat Torino, su auxiliumpallacanestro.com, Auxilium Torino, 2 luglio 2018. URL consultato il 2 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2018).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it. URL consultato il 23 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 23 agosto 2017. URL consultato il 23 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 24 agosto 2017. URL consultato il 24 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 25 agosto 2017. URL consultato il 25 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 31 agosto 2017. URL consultato il 31 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 2 settembre 2017. URL consultato il 2 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 3 settembre 2017. URL consultato il 4 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 5 settembre 2017. URL consultato il 5 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 6 settembre 2017. URL consultato il 6 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 9 settembre 2017. URL consultato il 9 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2017).
^ Ufficio Stampa FIP, Tabellino del match su FIP.it, in FIP.it, 13 settembre 2017. URL consultato il 15 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2017).