Matias Antonini Lui (Porto Alegre, 9 aprile 1998) è un calciatore brasiliano di origini italiane, difensore del Catanzaro.
Matias Antonini Lui | |||||||||||||||||||
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Nazionalità | Brasile | ||||||||||||||||||
Altezza | 193[1] cm | ||||||||||||||||||
Peso | 80[1] kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||||||||
Squadra | Catanzaro | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 4 Novembre 2024 | |||||||||||||||||||
Nonno Jorge è considerata la figura chiave della carriera di Matias; è lui infatti a credere di più nel nipote, sapendo già prima che nascesse che sarebbe diventato un calciatore professionista e che lo avrebbe fatto calcando i campi da calcio italiani (date le origini venete della madre). Da quando inizia a giocare a calcio, il nonno è sempre il primo a seguirlo, tanto da voler registrare le sue giocate con la videocamera.[2]
È un difensore centrale forte, intelligente e abile nel gioco aereo, dotato di buon senso della posizione; possiede un fisico imponente e una buona abilità difensiva. La sua altezza lo rende un elemento importante nella difesa; avendo giocato anche nel ruolo di regista di centrocampo, con il suo piede destro è abile nel gestire la palla con precisione.[3]
Matias fu notato in Brasile dalla società Dream Soccer di Luis Figo,[2] che agevolò il suo trasferimento sia al Gremio, ovvero la squadra della sua città, in cui ha iniziato a partecipare alle partite di calcio nella stagione 2012-13 con la formazione Under 20, e sia al Meda, approdando per la prima volta in Italia inizialmente al Meda, squadra lombarda di seconda categoria girone G, rimanendoci per una parte della stagione 2013-2014 salvo poi essere aggregato, dalla stagione 2013-2014, alle giovanili dell'Inter.[4]
Dopo due stagioni trascorse nelle giovanili del club nerazzurro, nel 2016-17 entrò a far parte della rosa dell'Under 19 della formazione ambrosiana, riuscendo anche ad esordire in prima squadra a San Siro, in occasione del trofeo Berlusconi disputato il 21 ottobre 2015 e vinto contro il Milan.[4]
Dopo tre ottime stagioni nelle giovanili dell'Inter. Nell'estate del 2017 arrivò il momento di trasferirsi: la Sampdoria desiderava avere il suo contributo allo stadio Luigi Ferraris, mentre Guardiola monitorava attentamente le sue esibizioni. Tuttavia, Matias Antonini optò per il Cagliari. Successivamente alla sua prima stagione nella formazione Primavera, Matias ottenne l'opportunità di partecipare al ritiro con la prima squadra, affiancando in allenamento Nicolò Barella. Mister Rastelli mostrava fiducia nelle sue capacità e gli concesse persino l'esordio da titolare a Marassi, durante la stagione 2016-2017, durante una partita di Coppa Italia proprio contro la Sampdoria.[5]
Nel 2018 si ritrovò svincolato e, fino al 2020, tornò a giocare in Brasile, nel Gremio B. Nel gennaio 2020, dopo essersi nuovamente svincolato, ha deciso di tornare in Italia, unendosi all'Arezzo, squadra di Serie C e militante nel girone A, nel febbraio del medesimo anno, senza però mai scendere in campo in una partita ufficiale con la squadra toscana.
Successivamente, nella stagione 2020-21, dopo un inizio con il club toscano, si è ancora una volta svincolato ed è passato a parametro zero al Nibionnoggiono (squadra oggi sotto il nome di Sangiuliano City) militante Serie D nel girone B. Dopo una stagione al Nibionnoggiono, in seguito al fallimento della squadra lombarda, passò a titolo gratuito al Ravenna, squadra anch'essa di Serie D ma militante nel girone D. Qui vivrà una delle sue migliori annate grazie 36 partite giocate e 6 reti realizzate nel campionato dilettantistico.
Nella stagione 2021-2022 approda a titolo gratuito al Taranto, tornando così tra i professionisti, in particolare nel girone C di Serie C. Venne scelto dal direttore sportivo Nicola Dionisio per rinforzare la difesa dei rossoblù[6]. Nella città dei due mari avverrà la sua consacrazione, diventando il perno centrale della difesa a tre nel modulo utilizzato da mister Eziolino Capuano e raggiungendo le cinquanta presenze con la squadra ionica nella stagione 2023-2024, in occasione della sfida di Serie C Girone C allo Iacovone contro la Casertana[7]. Ad oggi è tornato ad essere considerato uno dei difensori più promettenti in Italia, tanto che nel 2023 è stato in grado di attirare l'attenzione di diverse squadre di Serie A e B [8][9] ma soprattutto dall'allora allenatore del Brighton Roberto De Zerbi[10].
Il 21 gennaio 2024, dopo una lunga trattativa, viene ufficializzato il suo trasferimento dal Taranto al Catanzaro, in Serie B, per una cifra che si aggira sui 250 mila euro di offerta fissa più 100 mila euro di bonus in caso di raggiungimento di determinati obiettivi.[11][12] Antonini firma un contratto di tre anni e mezzo con il club calabro.[13]