Michael Brantley

Michael Brantley
Brantley nel 2011
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza188 cm
Peso90 kg
Baseball
RuoloEsterno
SquadraHouston Astros
Carriera
Squadre di club
2009-2018Cleveland Indians
2019-Houston Astros
Statistiche
Battesinistro
Lanciasinistro
Media battuta,298
Valide1 571
Punti battuti a casa687
Fuoricampo122
Punti723
Basi totali2 317
Basi rubate124
Palmarès
Trofeo Vittorie
All-Star 5

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Statistiche aggiornate al 2021

Michael Charles Brantley Jr. (Bellevue, 15 maggio 1987) è un giocatore di baseball statunitense che gioca nel ruolo di esterno per i Houston Astros della Major League Baseball (MLB).

Brantley fu scelto dai Milwaukee Brewers nel settimo giro del draft 2005. Il 3 settembre 2008 fu scambiato con i Cleveland Indians per CC Sabathia assieme a Matt LaPorta, Zach Jackson e Rob Bryson.[1][2]

Fu promosso nel roster principale della squadra il 1º settembre 2009 debuttando nella MLB lo stesso giorno, al Comerica Park di Detroit contro i Detroit Tigers. Nelle sue prime 8 gare da professionista raggiunse sempre le basi. La prima stagione completa di Brantley fu quella del 2011, in cui ebbe una media battuta di .266 in 114 gare, con 7 fuoricampo, 46 punti battuti a casa (RBI) e 13 basi rubate.

Nel 2014, Brantley fu convocato per il suo primo All-Star Game dopo che nella prima metà della stagione batté con .322 , con 15 home run e 63 RBI. Nell'ultima gara dell'anno batté la sua 200ª valida stagione. Concluse l'annata vincendo il Silver Slugger Award, piazzandosi terzo nel premio di MVP dell'American League dietro a Mike Trout e Víctor Martínez.

Brantley si sottopose a un intervento chirurgico alla spalla prima dell'inizio della stagione 2016 ma fece ritorno agli Indians ad aprile. Ad agosto però apparve necessaria una seconda operazione che gli fece perdere il resto della stagione. Tornò in campo l'anno seguente, venendo convocato per il suo secondo All-Star Game.[3]

2014, 2017, 2018, 2019, 2021
2014
  • Giocatore della settimana: 1
AL: 15 giugno 2014
  1. ^ Tyler Kepner, A Paternal Touch Yields a Smooth Swing, su The New York Times, 10 agosto 2014. URL consultato il 25 luglio 2017.
  2. ^ How Michael Brantley, once a 'player to be named later,' made the Cleveland Indians winners of the CC Sabathia trade, su cleveland.com. URL consultato il 25 luglio 2017.
  3. ^ (EN) Rising All-Stars! Elite players Miami-bound, MLB.com, 2 luglio 2017. URL consultato il 3 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2017).

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