Le Mini 4WD sono dei modellini di piccole auto da corsa nate nel 1982 dalla produttrice giapponese Tamiya.[1]
Le caratteristiche principali di una Mini 4WD sono:
Sebbene esistano dei meccanismi che permettano alle Mini 4WD di sterzare in determinate occasioni, queste automobiline vanno sempre dritto.
È possibile controllare una tale automobilina durante la sua corsa in due modi:
Durante la sua marcia, la Mini 4WD è "deviata" dal corridore attraverso l'utilizzo del bastone di guida, per fare ciò il pilota deve dunque correre dietro alla Mini 4WD e controllarne i movimenti in tempo reale.
Entrambe le possibilità si poggiano sullo stesso principio: l'esecuzione di un percorso per "costrizione" attraverso deviazioni statiche (i muretti di una pista su cui scorrono le rotelle) o dinamiche (la paletta di un bastone di guida). Mentre nelle gare con i bastoni di guida il corridore è costretto a mantenere ridotta la velocità della propria Mini 4WD (fino ad un massimo di 27/28 km/h), in pista è possibile spingere le auto a velocità elevatissime. L'uso del bastone di guida richiede ovviamente diverse ore di esperienza e un'ottima prestanza fisica. Sono quindi essenziali le capacità fisiche del corridore.
Tamiya da anni promuove e organizza gare su pista per Mini 4WD, che hanno ampia diffusione in Giappone e Asia orientale, ma anche in altri paesi. In Italia è stato sviluppato negli anni un regolamento specifico[2] che differisce leggermente da quello Tamiya internazionale e che ha portato ad una differenziazione anche della maniera di correre e assettare i modelli. Questo regolamento prevede tre categorie, che si distinguono per potenza dei motori utilizzabili e livello di personalizzazione e uso degli accessori:
Lo svolgimento di una gara ufficiale (definito nel regolamento sportivo diffuso da Tamiya Italia) prevede quattro manche di qualificazione, dove i racers corrono da soli sulla pista per ottenere il miglior tempo sul giro completo. In base alla classifica dei tempi, i primi 12 (o 6 nelle gare minori) si sfidano in una serie di scontri diretti a gruppi di tre che determina la classifica finale.
I principali eventi annuali Mini 4WD in Italia sono:
Lo Street Mini 4WD è un'attività sportiva che unisce il modellismo alla corsa fisica. L'atleta in questa disciplina, corre e pilota una mini 4WD. La mini 4WD viene pilotata usando una mazza: "il bastone di guida".
Gli atleti corrono dunque a fianco alle loro mini 4WD controllandole e facendole curvare mediante il bastone di guida.
Avviata in Italia nel 1994 e affiliata CSEN dal 2023, lo Street Mini 4WD è una attività sportiva praticata in diversi paesi del mondo.
Lo Street Mini 4WD promuove l'attività fisica data dalla corsa, la coordinazione dei movimenti e la propriocezione.
Inoltre lo Street Mini 4WD indirizza chi si avvicina a questa attività sportiva ad apprendere concetti tecnici alla base del funzionamento degli automodelli: si possono perfezionare le proprie mini 4WD sia esteticamente che meccanicamente (il "tuning").
Nel corso di più di vent'anni si sono susseguite diverse serie di Mini 4WD prodotte da Tamiya, alcune delle quali sono apparse in alcuni anime dedicati proprio a questo tipo di auto da corsa. Le serie di Mini 4WD sono:
A partire dagli anni 2000 diverse altre aziende di modellismo si sono spinte nel mercato delle Mini 4WD, tra cui Tokyo Marui, Kyosho, Academy Plastic Model, Aoshima Bunka Kyozai, Matchbox, Revell, Hot Wheels, Tonka, Hasbro, Auldey e Bandai.