Miranda Cicognani

Miranda Cicognani
Miranda Cicognani nel 1955
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza155 cm
Peso51 kg
Ginnastica artistica
SocietàEdera Forlì
Carriera
Nazionale
Italia (bandiera) Italia
Palmarès
 Campionati Italiani Assoluti
Oro1956Individuale
Oro1957Individuale
Oro1958Individuale
Oro1960Individuale
Oro1962Individuale
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Miranda Cicognani (Forlì, 12 settembre 1936Forlì, 28 gennaio 2025[1]) è stata una ginnasta italiana.

Deteneva il record femminile di vittorie ai campionati assoluti, con 5 medaglie d'oro, segno del suo predominio sulla ginnastica italiana tra il 1956 e il 1962, interrotto solo dalla sorella Rosella nel 1959 e nel 1961.

Fu la portabandiera della squadra azzurra durante la cerimonia d'apertura dei giochi olimpici di Helsinki nel 1952, nonché la prima donna a sventolare il tricolore ai giochi estivi; all'epoca aveva 15 anni. [2] Fu la seconda donna alfiere dei Giochi in assoluto, perché preceduta solo di qualche mese da Fides Romanin, alfiera ai giochi invernali dello stesso anno.[3]

Partecipò a tre edizioni dei Giochi olimpici (unica nella storia della ginnastica italiana insieme a Monica Bergamelli e a Vanessa Ferrari), nel 1952 a Helsinki, nel 1956 a Melbourne e nel 1960 a Roma, classificandosi, rispettivamente, al 6º, al 7º e al 10º posto nel concorso a squadre e al 32º al 28º e al 20º posto nell'individuale.

Fu istruttrice della Nazionale dal 1963 al 1965[4] e partecipò in qualità di giudice internazionale ad altre sei edizioni, da Montréal 1976 a Sydney 2000, saltando l'appuntamento olimpico di Mosca 1980, le Olimpiadi del boicottaggio statunitense.[5] A Montreal fu tra i giudici che per la prima volta nella storia assegnarono il voto 10 (alla rumena Nadia Comăneci).[6]

Nel 2012 fu premiata dal Panathlon Club insieme a tutti gli atleti forlivesi che hanno partecipato alle Olimpiadi.[7]

Miranda Cicognani è morta nel 2025.

Si sposò nel 1965. Ebbe due figli.

  1. ^ È morta Miranda Cicognani, atleta e giudice alle Olimpiadi, su Il Resto del Carlino, 30 gennaio 2025.
  2. ^ "Ne avrei compiuti 16 il 12 settembre, chiusero un occhio". Gaia Piccardi, Il Corriere della Sera, 27 aprile 2012.
  3. ^ Tutti i portabandiera dell'Italia nelle XXII edizioni delle Olimpiadi Invernali, in fisi.org, 8 ottobre 2013. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  4. ^ Andrea Degidi, Donne di Romagna, Bologna, Poligrafici Editoriale, 2006, p. 33.
  5. ^ Andrea Degidi, Donne di Romagna, op.cit. p. 33.
  6. ^ "La perfezione - ha detto - fatta a persona". Il Corriere della Sera, 27 aprile 2012.
  7. ^ Premiati i forlivesi che hanno partecipato alle Olimpiadi, su forlitoday.it, 8 giugno 2012. URL consultato il 19 aprile 2018.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Alfiere dell'Italia alle Olimpiadi estive Successore
Giovanni Rocca Helsinki 1952 Edoardo Mangiarotti