Museo Cantini | |
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Musée Cantini | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Marsiglia |
Indirizzo | 19 rue Grignan |
Coordinate | 43°17′32.1″N 5°22′41.4″E |
Caratteristiche | |
Tipo | arte moderna |
Collezioni | pittura moderna e contemporanea |
Periodo storico collezioni | 1900 - 1980 |
Intitolato a | Jules Cantini |
Istituzione | 1916 |
Fondatori | Jules Cantini |
Apertura | 1936 |
Visitatori | 44 931 (2019) |
Sito web | |
Il Museo Cantini di Marsiglia venne inaugurato nel 1936. Ha una collezione di arte moderna, in particolare dipinti della prima metà del XX secolo.
L'edificio del museo Cantini fu costruito nel 1694 per la Compagnie du Cap Nègre. La società incontrò difficoltà finanziarie e l'edificio fu venduto nel 1709[1] a Dominique de Montgrand bisnonno di Jean-Baptiste-Jacques-Guy-Thérèse de Montgrand, futuro sindaco di Marsiglia.[2] L'edificio fu poi venduto a Louis Joseph Chaudoin nel 1801 e a Dieudonné Bernadac nel 1816. Nel 1888 fu acquistato da Jules Cantini che lo lasciò in eredità alla città di Marsiglia nel 1916, con la clausola che doveva diventare un museo di arti decorative. Il museo è stato aperto nel 1936.
Il Museo Cantini possiede una delle più grandi collezioni pubbliche di Francia del periodo 1900-1960. È rappresentata un'ampia varietà di artisti, tra cui Charles Camoin, Raoul Dufy, Albert Gleizes, Henri Laurens, Wassily Kandinsky, František Kupka, Jean Hélion, Alberto Magnelli, Amédée Ozenfant, Max Ernst, André Masson, Simon Simon-Auguste, Jacques Thévenet, Victor Brauner, Joan Miró, Jean Arp.
Il museo espone disegni di André Derain, Pierre Bonnard, André Masson, Francis Picabia, Mark Rothko, Pablo Picasso, Edward Hopper, Victor Brauner, Jean Dubuffet . . .
Nel 2009 il museo espose il pastello di Edgar Degas sul monotipo Les Choristes, in prestito dal Musée d'Orsay di Parigi, che venne rubato alla fine dell'anno; l'indagine si affievolì fino al 2018, quando i doganieri lo hanno recuperato casualmente dal bagagliaio di un autobus fuori Parigi.[3]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124192141 · ISNI (EN) 0000 0001 2106 9814 · LCCN (EN) n50065290 · J9U (EN, HE) 987007605765605171 |
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