Nofret II | |
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Statua di Nofret II (JE 37487) in granodiorite. Museo egizio del Cairo (fotografata alla King Tut Exhibition di Seattle, 2012) | |
Regina consorte d'Egitto | |
Predecessore | Keminub? Kaneferu? (forse spose di Amenemhat II[1]) |
Successore | Khenemetneferhedjet II |
Luogo di sepoltura | El-Lahun |
Dinastia | XII dinastia egizia |
Padre | Amenemhat II |
Consorte | Sesostri II |
Nofret II (fl. XIX secolo a.C.) è stata una regina egizia della XII dinastia.
Fu figlia del faraone Amenemhat II e sposa di Sesostri II[2].
Il suo nome significa La Bella. Insieme a Khenemetneferhedjet I, fu una delle due mogli certe di Sesostri II; altre due possibili spose potrebbero essere state Khnumit e Itaweret. Tutte e quattro furono sorelle di re Sesostri.
Ebbe i titoli di Figlia del Re, Grande dello Scettro, Signora delle Due Terre[2].
Due sue statue furono rinvenute da Auguste Mariette nel biennio 1860-61 a Tanis e si trovano al Museo egizio del Cairo; in una (JE 37487), in granodiorite, alta 165 cm[3], la regina è raffigurata con una particolare parrucca associata alla dea Hathor (detta appunto hathorica) che termina sul petto con due voluminosi riccioli[3]. Secondo uno stilema tipico del Medio Regno, la regina è raffigurata con grandi orecchie[3].
Una piccola piramide compresa nel complesso piramidale del marito, a El-Lahun, fu probabilmente edificata per lei[2].