Non uno di meno (一個都不能少T, 一个都不能少S, yí ge dōu bù néng shǎoP) è un film del 1999 diretto da Zhang Yimou.[1] Il film ha ottenuto il Leone d'oro alla 56ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Una ragazzina di 13 anni viene assunta per una breve supplenza nella scuola di una zona rurale e misera della Cina, in cui anche i gessetti sono un bene prezioso. Affronta completamente impreparata le difficoltà dell'insegnamento e stenta a imporre attenzione e ordine ai piccoli scolari. L'assenza di uno degli alunni, costretto dalla situazione familiare a lavorare in città, la costringe ad affrontare un viaggio disagevole e un'affannosa ricerca.
La giovanissima maestra è spinta dalla promessa di una ricompensa in denaro, fatta dal maestro che la ragazzina è incaricata di sostituire - a condizione che al suo ritorno, non ci sia neppure uno di meno degli alunni – ma anche dalla necessità di non deludere le aspettative del titolare della cattedra, insieme a una certa caparbietà di carattere e - si intuisce solo alla fine - a un sincero interessamento per la sorte del ragazzino, solo e affamato nella sconosciuta città.
L'avventura sarà coronata da un imprevedibile successo grazie alla paziente insistenza della maestra e all'intervento "salvifico" della "televisione verità". La piccola maestra cerca il suo studente e dopo essere apparsa in televisione lo trova; al villaggio verranno donati soldi e nuovi gessetti di tutti i colori. I soldi verranno utilizzati soprattutto per ricostruire la scuola, che ormai ha più di 50 anni.