Ophrys tenthredinifera | |
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Ophrys tenthredinifera | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Orchidoideae |
Tribù | Orchideae |
Sottotribù | Orchidinae |
Genere | Ophrys |
Specie | O. tenthredinifera |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Orchidales |
Famiglia | Orchidaceae |
Genere | Ophrys |
Specie | O. tenthredinifera |
Nomenclatura binomiale | |
Ophrys tenthredinifera Willd., 1805 | |
Sinonimi | |
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Ophrys tenthredinifera Willd., 1805 è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee.[1]
È una pianta erbacea alta da 5 a 25 cm, con foglie basali ovato-lanceolate, disposte a rosetta, e brattee larghe, sfumate di rosa.
L'infiorescenza raggruppa da 2 a 10 fiori. I sepali sono di colore dal bianco al rosa, con una sfumatura mediana verde. I petali più piccoli e più scuri, sono cuoriformi, pubescenti. Il labello è giallo-brunastro, villoso e di colore più chiaro al margine, con un disegno centrale a forma di U o di H, bruno con margini bianchi; l'apice è globoso, ottuso, ricoperto da fine peluria. Il ginostemio è corto con apice ottuso. La cavità stigmatica è ampia, di colore bruno scuro.
Si riproduce per impollinazione entomofila ad opera di imenotteri apoidei del genere Eucera (E. algira, E. nigrilabris).
Diffusa nell'Europa meridionale, in Nord Africa ed in Medio Oriente.
In Italia è presente su tutto l'Appennino, in puglia in Sicilia e Sardegna, assente sulle Alpi.
Cresce in praterie e garighe, fino a 1200 m di altitudine.
Sono stati descritti i seguenti ibridi: