Phalaenopsis fasciata | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Epidendroideae |
Tribù | Vandeae |
Sottotribù | Aeridinae |
Genere | Phalaenopsis |
Specie | P. fasciata |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Sottoclasse | Liliidae |
Ordine | Orchidales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Epidendroideae |
Tribù | Vandeae |
Sottotribù | Aeridinae |
Genere | Phalaenopsis |
Specie | P. fasciata |
Nomenclatura binomiale | |
Phalaenopsis fasciata Rchb.f., 1882 | |
Sinonimi | |
Polychilos fasciata |
Phalaenopsis fasciata Rchb.f., 1882 è una pianta della famiglia delle Orchidacee endemica delle isole Filippine[1].
È un'orchidea epifita di piccola taglia a crescita monopodiale. Presenta un breve gambo avvolto da guaine foliari embricate e portante foglie distiche, a forma ellittica, obovato-ellittica oppure obovata, ottuse o arrotondate all'apice, carenate sul dorso. La fioritura avviene normalmente dall'estate all'autunno, mediante un'infiorescenza racemosa che aggetta lateralmente, lunga mediamente 25 centimetri, eretta o arcuata, con rachide a zig-zag, parzialmente ricoperta da guaine floreali a forma triangolare, e portante molti fiori. Questi sono grandi in media 5 centimetri, sono fragranti, di lunga durata, hanno consistenza cerosa e sono di colore giallo striato di marroncino in petali e sepali, mentre il labello è trilobato con i lobi laterali rialzati e di colore rosa variegato arancione[2].
La specie è endemica delle isole Filippine[1].
Cresce come epifita sugli alberi della foresta pluviale a basse quote[2].
Questa pianta è bene coltivata in panieri appesi, su supporto di sughero oppure su felci arboree e richiede in coltura esposizione all'ombra, temendo la luce diretta del sole, e temperature calde per tutto il corso dell'anno, con irrigazioni all'epoca della fioritura. Siccome l'infiorescenza può produrre nuovi fiori per anni è consigliabile non rimuoverla finché non si presenta totalmente secca[2].